Sorpassi, emozioni e colpi di scena a non finire, questi sono gli ingredienti che caratterizzano l'Indycar Series. Siamo ben lontani dalla nebbia di tedio ormai diventata da troppo tempo un must della Formula Uno.
Chi ieri sera ha visto la prima delle 2 gare in programma a Detroit, sul circuito cittadino di Belle Isle Park certamente non sarà rimasto deluso. Infatti nonostante la prova sia stata interrotta dopo soli 48 giri dei 70 in programma, causa le avverse condizioni meteo lo spettacolo non è mancato per niente. Tante sono state le caution provocate dai numerosi incidenti e dai detriti lasciati sull'asfalto, che hanno costretto i piloti a rivedere di volta in volta la strategia. E' stata premiata l'audacia del 23enne colombiano Carlos Munoz, connazionale di Juan Pablo Montoya. Lo stesso Munoz era partito ventesimo con la sua Honda del team AndrettiTV Cinsay. E' riuscito a risalire fino alla testa della gara ed ha vinto perchè dai box il suo crew chief Michael Andretti gli ha suggerito di continuare a gareggiare con le gomme da asciutto, quando tutti stavano montando le rain. Inoltre la sua monoposto aveva una quantità di carburante tale da consentirgli di vincere anche se la gara sarebbe durata 100 giri.
Per il team AndrettiTV Cinsay Marco Andretti, giunto secondo, ha contribuito a realizzare la prima doppietta stagionale. Si è classificato terzo al traguardo Simon Pagenaud su Chevrolet. Finora nell'Indycar Series ci sono stati 6 vincitori diversi in 7 gare. Guida la classifica piloti Juan Pablo Montoya con 292 punti, seguito da Will Power (campione uscente con 281) e Scott Dixon con 241. Gara 2 si disputerà stasera alle 21.25 italiane con diretta su Sky Sport 2.