Questo weekend la Germania ospiterà il Motomondiale sullo storico circuito del Sachsenring. Dopo due settimane da Assen, la classifica non è variata molto. Pedrosa, infatti, anche in Germania arriva da leader, con 136 punti, 9 in più del diretto avversario, Jorge Lorenzo a quota 127. Un po’ più staccato è Marc Marquez, con 23 punti di differenza dal compagno di squadra, mentre Rossi è 5° in classifica. Il suo distacco da Pedrosa è di ben 51 punti, mentre quello dal suo vicino di box è di 42 punti. Se la classifica è rimasta più o meno invariata, il modo di approcciare alle gare, soprattutto per qualcuno, è cambiato. Ancora in estasi per la vittoria ad Assen, Valentino Rossi vuole ripetersi in Germania. Il suo compagno di squadra, Jorge Lorenzo, è motivato a fare bene, soprattutto dopo l’impresa di due sabati fa, reduce da un’operazione alla spalla. Anche Dani Pedrosa è determinato a fare una buona gara, dopo la delusione olandese. Non ha approfittato della “debolezza” di Lorenzo, ottenendo solo un quarto posto.
IL CIRCUITO – Situato a circa cento chilometri da Dresda, ha ospitato la prima gara motociclistica nel 1927 e fino al 1936 aveva una forma quadrangolare. All’inizio degli anni sessanta sono stati effettuati lavori di rinnovamento, poi continuati durante tutti gli anni settanta e ottanta. Nel 1996 è stato interamente rinnovato, con delle modifiche effettuate nel 2001. Attualmente il circuito più corto del Motomondiale, il Sachsenring è lungo 3671 metri ed è largo 12 metri. Dal rettilineo principale, lungo 700 metri, il tracciato si snoda in 14 curve, di cui 10 a sinistra e 4 a destra.
LE ASPETTATIVE –I favoriti sono sempre i soliti quattro, i due piloti Honda e i due Yamaha. Potrebbe inserirsi, però, anche un quinto: Cal Crutchlow, con la Yamaha del Team Tech 3, in Olanda ha ottenuto la sua prima pole position e ha condotto una buona gara che l’ha portato fino al podio. Il britannico vuole far bene anche per poter ottenere una conferma dalla squadra, dato che voci di corridoio lo danno già in partenza verso la Ducati.
Parte con molte aspettative Valentino Rossi, fresco di trionfo ad Assen. La vittoria, che mancava dal 10 ottobre 2010, è arrivata sul circuito olandese, proprio dove il Dottore festeggiò nel 2009 le cento vittorie. Ormai sembra di nuovo tornato in armonia con la moto e pare che riesca ad andare veloce sin da subito rispetto all’inizio della stagione. Rossi vuole fare bene, ci tiene anche per dimostrare a se stesso e al pubblico il suo vero valore in pista: “Arrivo al Sachsenring con un nuovo spirito. Sono molto contento della gara in Olanda. Ora voglio continuare così. Al Sachsenring vogliamo anche confermare i passi avanti che abbiamo fatto con la moto. Vogliamo stare con i migliori ogni fine settimana”.
Jorge Lorenzo, ancora convalescente e in fase di riabilitazione dopo l’intervento di due settimane fa per sistemare la frattura scomposta della clavicola sinistra, è meno convinto di poter vincere, ma vuole essere ugualmente competitivo. Il circuito, che ha molte curve a sinistra, metterà sotto stress la sua clavicola e sarà sicuramente dura. Ma il Campione del Mondo in carica, dopo l’impresa olandese, non vorrà certo mollare: “Correre al Sachsenring sarà difficile dopo la caduta di Assen. In Olanda abbiamo ottenuto un risultato sorprendente sia per me che per la squadra e anche per il campionato, ma devo essere realista e ho ancora molta strada da fare per recuperare dalla frattura alla clavicola. Ho fatto uno sforzo enorme per correre ad Assen ottenendo un quinto posto che nessuno si aspettava. Ora ho bisogno di più tempo per tornare al 100%. Comunque sono abbastanza fiducioso di poter fare un buon fine settimana. Ho avuto quasi dieci giorni di tempo per mantenere la calma e migliorare un po’ la mia condizione fisica. Sarà però difficile combattere come ho fatto in Olanda. La pista non è una delle mie piste preferite, ma a questo livello non importa dove corriamo. Devo dare tutto in ogni gara.”
Chi invece ama questo tracciato è Dani Pedrosa, che vorrà sicuramente rifarsi dopo un weekend deludente. Arriva in Germania da leader della classifica, il distacco con Lorenzo è minimo, solo 9 punti. Lo spagnolo della Honda ha buoni ricordi del Sachsenring e non vede l’ora di correre: “Al Sachsenring in passato ho ottenuto buoni risultati ed è un circuito dove mi piace sempre correre. E’ un tracciato breve con molte curve a sinistra, ma la più veloce è a destra e saranno fondamentali le prestazioni degli pneumatici. Sarà importante partire bene e guidare al meglio per continuare a lottare per la vittoria”.
Anche Marc Marquez non vede l’ora di scendere in pista. Nonostante il tracciato tedesco non sia uno dei suoi preferiti, la curiosità e la voglia di far bene fremono nel piccolo campione, che dichiara: “Adesso c’è il Sachsenring, un tracciato completamente inedito per me in sella ad una MotoGp. Con la Moto2 avevo la sensazione che fosse un circuito corto, non mi immagino con una MotoGp!Con la squadra continueremo a lavorare come sempre, cercando di ottenere il miglior risultato possibile domenica in gara”.
Gli orari del weekend
VENERDI’ 12 GIUGNO
ORE 09.00 CLASSE MOTO3 – FP1 (diretta Italia 2)
ORE 09.55 CLASSE MOTOGP – FP1 (diretta Italia 2)
ORE 10.55 CLASSE MOTO2 – FP1 (diretta Italia 2)
ORE 13.10 CLASSE MOTO3 – FP2 (diretta Italia 2)
ORE 14.05 CLASSE MOTOGP – FP2 (diretta Italia 2)
ORE 15.05 CLASSE MOTO2 – FP2 (diretta Italia 2)
SABATO 13 GIUGNO
ORE 09.00 CLASSE MOTO3 – FP3 (diretta Italia 2)
ORE 09.55 CLASSE MOTOGP – FP3 (diretta Italia 2)
ORE 10.55 CLASSE MOTO 2 – FP3 (diretta Italia 2)
ORE 12.35 CLASSE MOTO3 – QP (diretta Italia 1 e Italia 2)
ORE 13.30 CLASSE MOTOGP – FP4 + QP (diretta Italia 1 e Italia 2)
ORE 15.05 CLASSE MOTO2 – QP (diretta Italia 1 e Italia 2)
DOMENICA 14 GIUGNO
ORE 08.40 CLASSE MOTO3 – WARM UP (diretta Italia 2)
ORE 09.10 CLASSE MOTO2 – WARM UP (diretta Italia 2)
ORE 09.40 CLASSE MOTOGP – WARM UP (diretta Italia 2)
ORE 11.00 MOTO3 – GARA (diretta Italia 1 e Italia 2)
ORE 12.20 MOTO2 – GARA (diretta Italia 1 e Italia 2)
ORE 14.00 MOTOGP – GARA (diretta Italia 1 e Italia 2)