Le amicizie, si sa, contano molto nella vita come anche nel lavoro. Anche in Formula 1 l’amicizia tra piloti ha una certa valenza (anche se può rivelarsi anche pericolosa) e due grandi amici potrebbero ritrovarsi compagni di squadra l’anno prossimo. Stiamo parlando ovviamente di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen, che i media danno per favorito come sostituto di Mark Webber per l’anno prossimo anche se il boss Red Bull vorrebbe affiancare uno tra Ricciardo e Vergne al buon Seb. Seb e Kimi sono molto amici e secondo i boss Red Bull potrebbero formare una delle coppie più forti del Circus attuale.
Eric Boullier, capo del team Lotus, ha confermato che il team austriaco sta facendo di tutto per portare il finlandese su una Red Bull per il 2014 al posto di Webber, destinato alla Porsche. Lotus dal canto suo non vuole rassegnarsi all’idea di dover perdere il campione 2007 a fine stagione e sta facendo di tutto per convincerlo a restare. Boullier ha ammesso che la decisione finale spetta proprio a Kimi. “Non credo che ci siano grossi cambiamenti rispetto a quanto ho detto in passato; è vero che la Red Bull sta spingendo per far venire Kimi con sè, e sono sicuro che gli faranno una proposta molto interessante, magari snellendo i suoi programmi di pubbliche relazioni, ma come ho già detto la decisione finale la prenderà solo lui”, ha risposto il manager francese a chi gli aveva chiesto se la decisione di Webber di lasciare la Formula 1 abbia cambiato le carte in tavola. “Abbiamo già parlato con lui, e lo faremo ancora nel prossimo futuro; di sicuro Kimi sta considerando il fatto che, probabilmente, il prossimo contratto sarà l’ultimo che firmerà per correre in Formula 1, quindi in questa prospettiva dovremo tenere conto di alcuni aspetti di carattere economico che peseranno nella scelta. Alla fine gli offriremo quello che noi crediamo sia il meglio per lui e per noi stessi”
Nonostante nel Circus circolino voci che danno Lotus in crisi finanziaria, Boullier ha aggiunto che è sicuro che Lotus ha la possibilità di offrire a Kimi un pacchetto tecnico che lo metta in condizione di poter combattere la Red Bull, e ha insistito sul fatto che la scelta di Raikkonen non inciderà in alcun modo sul futuro a lungo termine della squadra di Enstone. “Quello che importa a Kimi è vincere in un ambiente positivo, nient’altro” ha aggiunto il team manager della Lotus. “Kimi non rimarrà in Formula 1 per ancora molti anni, ma finchè continuerà a correre vorrà divertirsi, vincere delle gare e, se possibile, il campionato. Questo è quanto. Non si può programmare il futuro della squadra sulla base di quello che deciderà Kimi: i nostri investitori cercano prospettive a lungo termine, vedono che con meno risorse, ma con un gran pilota, è possibile lottare contro i top team; per questo continuano a finanziare la squadra, per aiutarci a progredire e a fare un salto di qualità”, ha concluso Boullier.