Fernando Alonso si è detto contrario alla scelta di Sebastian Vettel, il quale nell'ultimo Gran Premio ha sopravanzato il proprio compagno Mark Webber, violando gli ordini di scuderia.
L'asturiano non ha smentito la propria politica aziendalista, affermando che “è la squadra che a fine mese ti paga lo stipendio e bisognerebbe per questo motivo sempre aderire alle scelte operate da essa”.
“Finora non mi sono mai trovato nella posizione di Sebastian, ma farei comunque in modo di non correre rischi tentando un sorpasso che potrebbe mettere in pericolo anche la gara del mio compagno”.
Sulla stessa lunghezza d'onda il team-mate Felipe Massa: “Sono a favore degli ordini di scuderia, a patto che siano intelligenti e abbiano un reale scopo. Per far vincere il mondiale a Kimi (Raikkonen) e Fernando, mi sono fatto da parte in Brasile”.
Al contrario Sebastian Vettel non sembra pentito della sua mossa, asserendo che, se potesse tornare indietro, la farebbe di nuovo.
“In queste tre settimane ho pensato molto al fatto di Sepang e ho tratto le mie conclusioni; non è stata una mossa sbagliata. Sono un pilota ed il mio scopo è quello di vincere, perciò se potessi tornare indietro, ritenterei di nuovo il sorpasso”.
Vettel ha svelato anche qualche retroscena sulla convivenza con Webber: “Lo stimo come pilota e come uomo, tuttavia è stato l'unico del box che non mi ha aiutato nel momento del bisogno.. “
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