Chiude al meglio la stagione la Sampdoria che vince senza problemi per 3-0 contro il Parma, chiudendo il campionato al nono posto in classifica e salutando con un sorriso Claudio Ranieri, all'ultima gara sulla panchina blucerchiata. I padroni di casa vincono in maniera ampia e lo fanno grazie alle reti nel primo tempo di Quagliarella e Colley e nella ripresa di Manolo Gabbiadini. Saluta la A in maniera amara il Parma che retrocede confermando l'ultimo posto in classifica e con un risultato pesante mai stato in discussione.
Le formazioni
Per l’ultima di campionato Ranieri decide di lanciare dal 1’ Letica tra i pali: davanti al portiere polacco ci sono Yoshida e Colley, con Candreva e Jankto esterni di centrocampo mentre l’attacco sarà composto dalla coppia Quagliarella-Gabbiadini. Difesa a 3 per il Parma di D’Aversa, che potrebbe diventare a cinque in fase difensiva, con i giovani Dierckx e Valenti insieme a Bani. A centrocampo gioca dall’inizio il classe 2002 Kosznovszky mente in attacco ci sono Gervinho e Andreas Cornelius. Scelte quasi obbligate a causa anche delle tante assenze.
La partita
Con nessun verdetto in palio per Sampdoria e Parma, i primi 45’ del Ferraris si giocano su ritmi piuttosto blandi che favoriscono addirittura il Parma dal punto di vista del possesso: i ducali hanno in mano il pallino del gioco ma non riescono mai ad impensierire Letica che resta inoperoso per tutto il primo tempo. Gli unici tentativi del Parma portano la firma di Hernani che poco dopo il quarto d’ora ci prova due volte, di cui una su punizione, ma con scarsa precisione. Dall’altra parte c’è invece una Samp che in fase offensiva cambia sistema di gioco e passa anche lei al 3-5-2, con Candreva più centrale a fare da mezz’ala e Leris largo a destra. E sono proprio loro al 21’, al primo vero affondo, a confezionare il vantaggio firmato da Quagliarella: grande azione della Samp con Leris che pesca al limite il movimento di Candreva, il quale da trequartista vero trova il corridoio per servire Quagliarella che gira in porta il gol dell’1-0. Lo svantaggio non scuote il Parma che continua a fare la sua partita senza squilli e, anzi, lascia addirittura l’opportunità ai ragazzi di Ranieri di raddoppiare proprio nel finale della prima frazione: Gabbiadini su punizione ci prova ma viene murato, sulla ribattuta calcia di nuovo in porta e viene nuovamente stoppato ma il pallone schizza poi dalle parti di Colley il quale con il mancino incrocia e fa 2-0.
Nella ripresa il Parma prova a ripartire più forte andando subito in pressione e cercando di portare più pericoli nelle zone di Karlo Letica che, seppur in maniera piuttosto semplice, viene subito chiamato in causa al 53’: spunto sulla fascia di Gervinho che la mette tesa al centro dove Letica devia dalle parti però di Kosznovszky che calcia di prima ma di nuovo tra le braccia del polacco. Con il passare dei minuti torna di nuovo a calare il ritmo e l’intensità della sfida permettendo alla Samp di gestire meglio non solo le forze ma anche il doppio vantaggio. Che diventa anche triplo al 64’ con una super giocata di Gabbiadini, pochi istanti prima di lasciare il campo: il 23 va via in slalom e dal limite riesce a calciare e ad infilare il pallone sotto il sette, con Sepe che resta a guardare perché non può mai arrivarci. Sul 3-0, a risultato ampiamente acquisito per la Samp e ormai impossibile da raggiungere per il Parma, inizia la girandola di cambi che nel finale rende il gioco molto spezzettato. L’ultima palla della stagione della Samp ce l’ha Verre che costruisce anche l’ultima chance dell’annata calciando dal limite ma una deviazione impenna il pallone in corner che Paterna non fa battere perché al 90’ spaccato fischia tre volte. Tre come i gol dei blucerchiati che portano a casa, appunto, gli ultimi tre punti del campionato.
Il tabellino
Sampdoria 4-4-2 | Letica; Ferrari (dal 80’ Regini), Yoshida, Colley, Augello; Candreva (dal 80’ Askildsen), Ekdal (dal 73’ Adrien Silva), Leris, Jankto; Gabbiadini (dal 73’ Verre), Quagliarella (dal 80’ Torregrossa). Allenatore: Claudio Ranieri.
Parma 3-5-2 | Sepe; Dierckx, Valenti (dal 46’ Zagaritis), Bani; Laurini (dal 73’ Balogh), Hernani, Brugman (dal 61’ Sohm), Kosznovszky, Busi (dal 85’ Traoré); Gervinho (dal 61’ Pellè), Cornelius. Allenatore: Roberto D’Aversa.
Arbitro: Daniele Paterna. Ammoniti: Bani (49’).
Match valido per la 38^ giornata della Serie A TIM. Si gioca allo stadio Luigi Ferraris di Genova.