Importante successo del Milan che vince per 3-0 contro la Juventus sbancando l'Allianz Stadium per la prima volta in Serie A. Un successo molto importante per i rossoneri che riescono anche a ribaltare il risultato dell'andata (1-3 ndr) portandosi dunque avanti negli scontri diretti con i bianconeri. Gli uomini di Pioli chiudono il primo tempo in avanti grazie a un gol molto bello di Brahim Diaz nel finale del primo tempo. Nella ripresa le reti di Rebic e Tomori sigillano il risultato. 

Il Milan torna a vincere a Torino dopo ben 11 anni, prima che esistesse lo Stadium e, con il successo di questa sera torna al secondo posto insieme all'Atalanta a quota 72. Per la Juventus è notte fonda: ennesima prova negativa per i bianconeri che ora sarebbero fuori dalla Champions. 

LA PARTITA

La prima occasione della partita è della Juventus al 4', ma Theo Hernandez si immola sul destro di de Ligt. i bianconeri  provano a prendere in mano le redini della gara, ma senza schiacciare sull'acceleratore. 

Verso il 15' il Milan alza il baricentro cercando gli spazi per pungere gli avversari, il primo squillo è di Brahim Diaz ma il suo tiro finisce fuori dallo specchio. Una partita molto fisica con tanti contatti di gioco e tante interruzioni.

L'unica vera palla gol della Juventus arriva al 30': corner di Cuadrado, con la palla che arriva sulla testa di Giorgio Chiellini che, a porta vuota, spedisce fuori. I rossoneri prendono il pallino della gara e sul finire del primo tempo passano in vantaggio: su una punizione dalla trequarti di Calhanoglu, Szczesny esce male e respinge sui piedi di Brahim Diaz, lo spagnolo,  dopo un rimpallo con Alex Sandro, calcia con il destro a giro con il pallone che finisce all'incrocio. 

Nella ripresa la Juventus entra in campo in maniera diversa, un filo più aggressiva, ma al 57' Valeri, dopo essere stato chiamato dal Var, concede un rigore al Milan quando una conclusione di  Brahim Diaz viene deviata dal braccio di Chiellini. Kessie va sul dischetto, ma il tiro è debole e centrale con Szczesny che para e devia in corner.

La partita però non cambia, anzi i rossoneri continuano a spingere. Pioli deve togliere Ibrahimovic per un problema al ginocchio, al suo posto dentro Rebic, il quale al 78' trova il gol con un'altra rete meravigliosa:  destro a giro molto bello che di fatto chiude la gara.

Il Milan però non molla e vuole ribaltare il risultato dell'andata e cala il tris con un colpo di testa vincente di Tomori, sugli sviluppi di una pnizione della trequarti di Calhanoglu.  I rossoneri vincono la sfida per la Champions.