Brutta la prima per la Fiorentina di Cesare Prandelli. La viola perde 0-1 contro il Benevento mostrando una confusione tattica e una scarsa pericolosità offensiva. I sanniti la vincono con un goal di Improta al 52' e senza rischiare molto. Prandelli avrà molto su cui lavorare. Fiorentina che resta a quota 8, Benevento che sale a 9.

Padroni di casa che scendono in campo con il 4-2-3-1. Davanti a Dragowski, difesa a quattro composta da Milenkovic, Pezzella, Igor e Biraghi. Sorpresa sulla linea mediana del campo, con Prandelli che sceglie Duncan - titolare in extremis al posto dell'infortunato dell'ultima ora Bonaventura -  e lo piazza al fianco di Amrabat. Vlahovic unica punta, sostenuto dalla trequarti formata da Kouamé, Ribery e Castrovilli. Stessa disposizione tattica per gli ospiti, con Inzaghi che sceglie Moncini in avanti. Confermato Montipo' in porta protetto dai centrali Caldirola e Glik e dagli esterni Letizia e Barba. Schiattarella in mediana al fianco di Hatemaj, Ionita sulla trequarti è invece affiancato da Sau e Improta.

Inizio troppo veemente per il Benevento: i calciatori sanniti concedono infatti troppi falli al centro del rettangolo verde. Al settimo buon tiro di Castrovilli, para senza problemi Montipò. La Fiorentina prova a tessere qualche buona trama offensiva trovando, però, l'opposizione sannita. Degli ospiti si mette in evidenza Marco Sau, costretto ad un lavoro sfiancate lungo tutta la fascia per sostenere i suoi sia dietro che in avanti. Il primo tempo regala, comunque, davvero poche emozioni. L'unico episodio degno di nota è, purtroppo per la Fiorentina, il KO di Ribery. Il francese subisce un infortunio muscolare e viene sostituito da Saponara. 

Seconda frazione che comincia con il Benevento in avanti. Al 54' i sanniti segnano infatti con Improta, bravo a ricevere da Insigne e a battere Dragowoski. La partita continua però sui binari dell'equilibrio e della mancanza di occasioni. Prandelli ne cambia cinque in mezz'ora e prova qualche sortita offensiva senza successo. La Fiorentina appare infatti poco pungente, il Benevento riesce a reggere. L'unico a salvarsi è Pezzella, autore di due superbe chiusure difensive. Al 76' grave errore di Biraghi, Insigne prende palla e tira mandando però la sfera a lato. La gara continua con il Benevento avanti e con un Dragowski miracoloso su Moncini all'82'. La Fiorentina si scuote due minuti dopo: Vlahovic crossa e trova l'ottima risposta di Montipò.