La Sampdoria torna a vincere dopo più di tre anni all'Artemio Franchi e totalizza i primi tre punti in questo campionato di Serie A. La Fiorentina subisce la seconda sconfitta consecutiva. I blucerchiati arrivano all'intervallo in vantaggio prima di essere raggiunti da Vlahovic, ma all'83' Verre s'inventa una rete incredibile che vale i tre punti. All'ultimo respiro il palo di Chiesa spegne i sogni viola.

Propone il 3-5-2 Giuseppe Iachini con Dragowski tra i pali difeso da Milenkovic, Ceccherini e Caceres. A centrocampo Chiesa e Biraghi partono larghi ai fianchi di Bonaventura, Amrabat e Castrovilli mentre in attacco Vlahovic fa coppia con Kouame. Risponde con il 4-4-2 Claudio Ranieri con Audero in porta e la retroguardia formata da Bereszynski, Yoshida, Tonelli e Augello. Sulla mediana trovano spazio Ekdal e Thorsby con Candreva e Damsgaard esterni; davanti Ramirez nel ruolo di seconda punta supporta Quagliarella.

Parte molto bene la Fiorentina che all'8' ha subito un'occasione monumentale con Kouame che riceve da Bonaventura, ma quando si ritrova solo davanti alla porta colpisce male e mette a lato. La Sampdoria prende le misure e inizia a trovare spazi, al 22' si vede annullare una rete di Quagliarella per un fallo molto dubbio dello stesso su Dragowski. I blucerchiati continuano a spingere e al 36' sfiorano il vantaggio colpendo prima la traversa su un quasi autogol di Castrovilli, successivamente arriva Damsgaard a concludere, ma la difesa di casa respinge. Passano solamente due giri d'orologio e Dragowski si supera sul colpo di testa di Ramirez, ma al 41' la compagine ligure trova meritatamente il vantaggio con Quagliarella che si guadagna prima il calcio di rigore per una trattenuta ingenua di Ceccherini e poi trasforma il tiro dagli undici metri. 

La prima chance della ripresa è della SampdoriaThorsby è bravissimo a recuperare palla e a servire Quagliarella, il quale a sua volta libera Candreva che conclude colpendo l'incrocio dei pali. La Fiorentina continua a spingere, ma spesso pecca nell'ultimo passaggio complice anche una difesa blucerchiata posizionata bene e attenta. Al 60' Bonaventura crossa dalla destra, Caceres stacca di testa completamente solo, ma mette alto di pochissimo. Quattro minuti più tardi Candreva ha un'occasione enorme da dentro l'area, ma Dragowski respinge attentamente. Al 71' la Fiorentina trova il pari con Vlahovic che raccoglie una conclusione rasoterra di Milenkovic e col mancino batte Audero. All'83' la Sampdoria trova un nuovo vantaggio con Verre che riceve un rinvio di Audero, stoppa la sfera in modo perfetto e con un pallonetto dolcissimo supera Dragowski. I viola si riversano alla ricerca del pari e all'ultimo secondo Federico Chiesa riceve da Saponara e conclude, ma la sfera termina clamorosamente sul palo sancendo, così, la fine della gara.