Torna in campo la Nazionale femminile per la prima volta dopo il lockdown. Dopo l'Algarve Cup e il non impegno contro Israele per motivi di Covid nel paese del Medio Oriente, le nostre ragazze riprendono il cammino verso l'Europeo 2022. Formazioni con la Bosnia senza alcuna stella per una Nazionale senza grandi calciatrici e nessuna realmente pericolosa, Italia che deve fare senza Gama e Guagni, in attacco spazio a Sabatino con Girelli e Tortelli all'esordio in difesa.

CRONACA DELLA PARTITA

Partenza nettamente a favore delle nostre ragazze, ma mai realmente pericolose solo una ottima circolazione di palla. Al 18' palla di Rosucci, Sabatino fa la sponda perfetta per Galli che segna con un gran diagonale. Bosnia che continua a non rispondere ed è totalmente passiva: azzurre che continuano a spingere, ma la Bosnia regge. Al 36' occasione delle nostre ragazze: cross ennesimo di Bonansea, palla a Girelli che si fa deviare palla in angolo. Al 39' arriva il raddoppio azzurro: Mascarello lancia che supera la difesa lungo, palla sui piedi di Girelli ed ennesimo gol in queste qualificazioni della giocatrice della Juventus, al secondo tentativo dopo la parata sulla prima conclusione. 

La ripresa continua nello show delle nostre ragazze: le azzurre dimostrano ogni limite possibile delle bosniache e si dimostrano davvero un bel gruppo. Al 49' Mascarello prova un bel diagonale, ma palla di poco larga. Al 55' calcio di rigore per fallo su Rosucci netto e Girelli timbra la doppietta perfetta. Al 59' altro rigore pe run fallo al limite su Bartoli per le nostre, Girelli lo sbaglia, ma rigore che è sembrato un regalo alle azzurre. Al 63' terzo calcio di rigore per le azzurre per il mani di una delle ragazze bosniache e Girelli cala il tris ad Hasanbegovic battuta e ferma. Al 87' calcio d'angolo di Caruso, palla che arriva alla Linari che insacca il pokerissimo con aiuto del palo, ma liscio della difesa di casa.

Le nostre vincono bene e si fanno una bella scorpacciata di gol: ora la doppia sfida con le danesi ci dirà chi siamo, ma una cosa è certa: queste ragazze possono andare ad un Europeo che meritano assolutamente.