In caso di supplementari al Chievo sarebbe bastato anche un pari e così è stato ma quella del Bentegodi è stata una partita da emozioni forti. Nel turno preliminare dei playoff di Serie B la squadra di Aglietti centra il passaggio in semifinale con un 1-1 sofferto e tirato contro l'Empoli che fallisce due rigori decisivi. Dopo l'errore iniziale dagli undici metri di Djordjevic, Ciciretti sbaglia il match point dal dischetto a 2' dalla fine dei tempi regolamentari, poi La Mantia spreca l'opportunità del pari in chiusura di primo tempo supplementare. Inutile quindi il gol di Tutino a pareggiare quello di Garritano: il Chievo con il pareggio accede alla doppia sfida contro lo Spezia grazie al miglior piazzamento nella stagione regolare e continua a inseguire la promozione.
Le formazioni
Aglietti e Marino scelgono di schierare le proprie squadre con un 4-3-3: nel Chievo torna titolare Esposito in mezzo al centrocampo al posto di Ceter, non al meglio, con Garritano più avanzato sulla linea degli attaccanti completata da Djordjevic e dal giovane Vignato. Anche per l’Empoli un solo cambio rispetto all’ultima sfida della Regular Season: Fiamozzi sostituisce Gazzola sulla fascia destra, il classe 2001 Ricci gioca da mezz’ala mentre davanti guida l’attacco La Mantia.
Con due risultati utili su tre nei 120’ in molti si sarebbero aspettati un Chievo più conservativo e un Empoli pronto ad azzannare la partita ma per il primo quarto d’ora le aspettative non vengono rispettate: i ragazzi di Aglietti pressano alto e cercano di mettere sotto pressione i toscani che si chiudono bene e alzano la testa per la prima volta al 16’ subito con un occasione clamorosa cestinata da Samuele Ricci: La Mantia stacca alto e fa la sponda per l’inserimento del classe 2001 che calcia addosso a Semper un rigore in movimento che avrebbe mandato i suoi in vantaggio. L’occasione avuta e il passare dei minuti aiutano l’Empoli a crescere e a portare sempre più pericoli dalle parti di Semper che deve intervenire in altre due circostanze: l’estremo difensore croato ci mette le mani sia sulla conclusione da dentro l’area di Bandinelli, sia su quella dalla lunghissima distanza di Henderson che per poco non beffa i Clivensi che restano per lo più a guardare nel primo tempo ma non vanno mai in sofferenza.
Nella ripresa Aglietti sprona i suoi che mettono sotto dura prova la retroguardia dell’Empoli e al 54’ arriva l’episodio clou che può cambiare le sorti della sfida. Scivolata di Ricci con un braccio alto che impatta il pallone crossato da Garritano, Ghersini lascia correre inizialmente ma viene immediatamente richiamato all’on-field review: debutto stagionale del VAR in B che risulta subito efficace perché l’arbitro torna sui suoi passi e concede il penalty al veronesi. Dal dischetto però Djordjevic si lascia ipnotizzare da Brignoli che tiene lo 0-0 e soprattutto offre speranze per i suoi. La squadra di Marino però subisce il colpo e lascia il pallino del gioco in mano ai padroni di casa per diversi minuti, durante i quali si accende la stella di Vignato che al 63’ va a centimetri dal gol del vantaggio: Brignoli la alza in corner ma l’arbitro non vede e non concede il corner. L’Empoli corre quindi ai ripari e Marino inserisce in contemporanea Pinna, Frattesi e Mancuso che all’improvviso all’88’ rischia di diventare l’uomo partita: il 7 viene steso in area da Leverbe che entra scomposto e regala l’opportunità dagli undici metri ad Amato Ciciretti il quale però viene murato da un grande intervento di Semper che evita la beffa ai suoi e allunga la partita ai supplementari.
Con l’inizio dei tempi supplementari il Chievo sa che anche con un pari passerebbe il turno ma per mettere le cose al sicuro i Clivensi decidono di sbloccarla al 97’ sugli sviluppi di un corner: Rigione raccoglie palla sul secondo palo, crossa teso dove taglia Garritano che la tocca sotto porta e fa 1-0 bucando un Brignoli non irresistibile. Il gol del vantaggio sembra apparentemente stendere i ragazzi di Marini i quali però riprendono ad attaccare e al 103’ hanno l’occasione di rientrare in corsa per il passaggio del turno: Dickmann tocca la palla con la mano e Ghersini assegna il calcio di rigore di nuovo dopo l’on-field review. Cambia il tiratore ma il risultato non cambia: La Mantia calcia forte ma non inquadra la porta e manda alto il pallone del pari.
Nonostante l’errore dal dischetto possa sembrare la mazzata definitiva, l’Empoli in avvio di secondo tempo trova dal nulla, con merito, il gol dell’1-1: Tutino, appena entrato, la tocca col sinistro ma è di Rigione la deviazione decisiva che manda la palla alle spalle di Semper. Per i toscani è però troppo tardi: le barricate difensive del Chievo funzionano e il risultato non cambia. Il pari vale il passaggio del turno ai veronesi.
Il tabellino
Chievo 4-3-3 | Semper; Dickmann, Leverbe, Rigione, Renzetti; Segre (Karamoko, min. 117), Obi (Di Noia, min. 73), Esposito (Zuelli, min. 81); Garritano, Djordjevic (Ceter, min. 90+1), Vignato (Cavar, min. 117). All. Aglietti
Empoli 4-3-3 | Brignoli; Ricci, Romagnoli, Nikolaou, Antonelli (Pinna, min. 67); Ricci (Frattesi, min. 68), Henderson, Bandinelli (Tutino, min. 108); Ciciretti (Moreo, min. 101), La Mantia, Bajrami (Mancuso, min. 67). All. Marino
Arbitro Davide Ghersini. Ammoniti Henderson (min. 40), Ceter (min. 95)
Match valido per il turno preliminare dei Playoff promozione di Serie B. Si gioca allo stadio Bentegodi di Verona.