Tra le due litiganti Napoli e Milan a sorridere è solo la Roma che allunga nella corsa all'Europa League. Al San Paolo la sfida tra due delle squadre più in forma del campionato finisce 2-2, tra gol e spettacolo: i partenopei sono bravi a rimontare a cavallo tra primo e secondo tempo con le reti di Di Lorenzo e Mertens dopo il momentaneo vantaggio firmato ancora da Theo Hernandez, ma nel finale dagli undici metri Kessié pareggia i conti e blocca il punteggio sul risultato finale di parità. Un punto a testa che permette al Napoli di mantenere il sesto posto, il Milan resta settimo ma la Roma allunga andando rispettivamente a +2 e a +4 e attenzione all'arrivo da dietro del Sassuolo in grande spolvero: si prospetta una volata finale per il piazzamento in Europa League.
Le formazioni
Gattuso effettua cinque cambi rispetto alla trasferta di Genova: in porta ci va Ospina, nella linea a quattro di difesa tornano Di Lorenzo e Koulibaly mentre in mezzo al campo preferito ancora Lobotka a Demme, con Fabian Ruiz e Zielinski nel ruolo di mezze ali. Davanti viene ricomposto il tridente titolare con Callejon, Mertens e Insigne. Nel Milan la formazione resta pressoché la stessa della sfida di martedì con la Juventus: in mediana confermati Kessié e Bennacer, mentre dietro a Ibra c’è il ritorno dal 1’ di Chalanoglu con Paquetà a destra e Rebic a sinistra.
Il pallino del gioco nella prima fase del primo tempo è nelle mani del Napoli di Gattuso che cerca subito di mettere alle corde il Milan e di colpire i rossoneri con le giocate del proprio tridente. I più accesi sono sicuramente Mertens e Callejon i quali però si ritrovano davanti un ottimo, almeno all’inizio, Gigio Donnarumma: il 99 del Milan è subito chiamato in causa per salvare il risultato al quarto d’ora con un intervento a mano aperta per stoppare il destro di Mertens dopo la serpentina in mezzo alle maglie rossonere. Il belga poco dopo si trasforma in assistman ma il risultato non cambia: Mertens sfonda da sinistra, con la punta serve Callejon dimenticato da tutti in area ma da due passi calcia addosso al portiere rossonero. E come si dice: gol sbagliato, gol subito. Sul ribaltamento di fronte, il primo della partita del Milan, la squadra di Pioli passa in vantaggio: Bennacer taglia in due la difesa del Napoli, Rebic a memoria pesca dalla parte opposta dell’area Theo Hernandez che schiaccia il pallone a terra e insacca il gol dello 0-1. Il Napoli reagisce, o meglio, continua a fare ciò che aveva fatto nei primi 20’: cercare di attaccare e di mettere sotto pressione il Milan che pensa prevalentemente a chiudersi. Ma se nella prima fase di gara era stato Donnarumma a salvare i suoi, al 34’ li condanna al pari: il portiere di Pioli vede sbucare all’ultimo la traiettoria calciata di Insigne da punizione, tocca male e lascia lì il pallone a Di Lorenzo che da due passi firma l’1-1 che chiude la prima frazione.
Nella ripresa la situazione si ribalta: a fare la partita è il Milan che alza decisamente il baricentro per portare più pressione verso l’area di rigore del Napoli ma la retroguardia partenopea chiude tutti gli spazi e neutralizza anche Ibrahimovic che è poco incisivo. All’ora di gioco però il Napoli riaccende la luce e completa la rimonta iniziata nel primo tempo: ancora una volta Donnarumma pasticcia sul destro di Mertens di prima intenzione e Gattuso sorpassa il suo ex Milan 2-1. Subito dopo lo svantaggio Pioli decide di giocarsi le carte offensive Leao e Bonaventura e sono proprio loro due a scuotere il Diavolo: subito dopo l’ingresso Leao, che svaria su tutto il fronte offensivo, calcia forte col mancino ma non trova la porta. Al 71’ arriva però l’episodio che riporta il match in parità: Bonaventura viene toccato da Maksimovic e per La Penna non ci sono dubbi e assegna il rigore al Milan. Dal dischetto Kessié spiazza Ospina e porta i suoi sul 2-2 con più di venti minuti da giocare compreso il recupero. Il finale di partita però per il Milan diventa complicato: ingenuità clamorosa di Saelemaekers che nel giro di 2’ si fa ammonire due volte e il direttore di gara lo spedisce sotto la doccia. In undici contro dieci il Napoli cerca l’assalto finale ma si chiude tutto in un nulla di fatto: al San Paolo finisce 2-2.
Il tabellino
Napoli 4-3-3 | Ospina; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Fabian Ruiz (Elisa, min. 65), Lobotka (Demme, min. 66), Zielinski; Callejon (Positano, min. 84), Mertens (Milik, min. 74), Insigne (Lozano, min. 74). All. Gattuso
Milan 4-2-3-1 | Donnarumma; Conti, Kjaer, Romagnoli, Theo Hernandez; Kessié, Bennacer; Paquetà (Saelemaekers, min. 46), Calhanoglu (Bonaventura, min. 61), Rebic (Krunic, min. 88); Ibrahimovic (Leao, min. 61). All. Pioli
Arbitro Federico La Penna. Ammoniti Di Lorenzo (min. 10), Mario Rui (min. 30), Theo Hernandez (min. 75), Conti (min. 77), Saelemaekers (min. 85). Espulso Saelemaekers (min. 87).
Match valido per la 32^ giornata della Serie A TIM. Si gioca allo stadio San Paolo di Napoli.