Oltre alle porte chiuse per gli spettatori, anche le porte protette da Musso e Dragowski non conoscono apertura questa sera. Nel posticipo delle 18 nella giornata dedicata ai recuperi del 26° turno di Serie A, termina a reti bianche tra Udinese e Fiorentina una sfida importante in ottica salvezza. Dopo il successo delle 15 della Samp si attendeva una risposta che però non è arrivata: le due squadre non pungono particolarmente, le occasioni non abbondano e vedono avvicinarsi sensibilmente la zona calda della classifica. I friulani sono in questo momento sono a sole 3 lunghezze sul Lecce penultimo, la Viola invece ne ha 5 di punti di vantaggio ma dietro ci sono squadre come Torino, Sassuolo e la stessa Samp che hanno ancora partite da recuperare. Per l’Udinese questo è il quarto pari di fila, secondo per la Fiorentina.
Le formazioni
Schieramento quasi a specchio per Udinese e Fiorentina che scendono in campo con la difesa a tre, un centrocampo a quattro per i friulani che vedono la presenza più avanzata di Rodrigo De Paul in posizione di trequartista alle spalle della doppia punta Nestorovski-Okaka, con il macedone che prende la maglia da titolare al posto del capitano Kevin Lasagna. Nella Viola davanti alla difesa non c’è Pulgar ma Milan Badelj, a sinistra gioca Igor al posto dello squalificato Dalbert mentre davanti confermati Chiesa e Vlahovic, con Cutrone ancora in panchina.
Il primo tempo nel silenzio assordante della Dacia Arena non è un bellissimo biglietto da visita per le due squadre che faticano a creare occasioni da gol ma che soprattutto si chiudono bene in fase difensiva. Ben udibili soprattutto le urla di Gotti e Iachini per i rispettivi ragazzi: il tecnico dei bianconeri chiama spesso il giro palla veloce per l’uscita da dietro mentre la Viola è invitata a giocare direttamente sulle punte Chiesa e Vlahovic che però faticano ad accendersi nel primo tempo e non portano mai problemi dalle parti di Musso. A rendersi pericoloso per primo è sicuramente l’Udinese che nella prima mezz’ora confeziona le due palle gol del suo primo tempo: al 15’ Nestorovski allarga bene per Mandragora che con il mancino al volo mette alto di poco, mentre al 30’ Okaka è bravo ad arrivare prima del suo marcatore sul cross al bacio di Mandragora ma la sua girata termina di poco alta. Nella parte finale del primo tempo riesce a cresce di intensità la Fiorentina che però deve affidarsi agli sviluppi di un corner per mettere paura all’Udinese con la miglior occasione della prima frazione: dopo un batti e ribatti in area la palla arriva sul mancino di Milenkovic che calcia di prima e centra il palo alla sinistra di Musso, rimasto immobile.
Nella ripresa la Viola prende maggiormente in mano il pallino del gioco ma si ritrova davanti un Udinese che in fase di non possesso gioca con una difesa a 5 e attende le avanzate degli avversari, senza portare il pressing in avanti. L’Udinese, invece, cerca di più le azioni di contropiede con l’inserimento anche di Lasagna al posto di Nestorovski: l’attaccante italiano è il primo a sporcare i guantoni in maniera impegnativa a Dragowski al 75’ ma il portiere polacco è attento sulla conclusione dal limite e mette in corner. Iachini capisce le difficoltà dei suoi davanti e inserisce una punta in più: toglie Igor, sposta a sinistra Lirola con Chiesa a destra e gioca con Cutrone al fianco di Vlahovic per dare più peso all’attacco. In realtà questa mossa porta più spesso i centrocampisti Viola dentro l’area: per due volte, prima Duncan e poi Badelj, entrano negli ultimi sedici metri dalla destra ma l’ex Sassuolo inciampa davanti a Musso mentre l’ex Lazio preferisce lo scarico, intercettato, che il tiro a rete. È nei tre di recupero che la Fiorentina cerca l’affondo finale e si trova la strada sbarrata da Musso: al 92’ Chiesa sposta palla sul destro e da dentro l’area di rigore prova ad incrociare ma Musso è bravo ad allungarsi e a negare il vantaggio in extremis. Alla Dacia Arena termina 0-0.
Il tabellino
Udinese 3-4-1-2 | Musso; Becao, Troost-Ekong, Nuytinck; Sema (Zeegelar, min. 82), Jajalo (Fofana, min. 71), Mandragora, Stryger Larsen; De Paul; Okaka, Nestorovski (Lasagna, min. 62).
Fiorentina 3-5-2 | Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola, Castrovilli, Badelj (Pulgar, min. 87), Duncan, Igor (Cutrone, min. 72); Chiesa, Vlahovic.
Arbitro Michael Fabbri. Ammoniti Nestorovski (min. 19), Sema (min. 77)
Match valido per la 26^ giornata della Serie A TIM. Si gioca alla Dacia Arena di Udine.