Tre punti sudati quelli che l'Inter ottiene sul campo del Brescia. La squadra neopromossa forse avrebbe meritato qualcosa in più considerato il livello altissimo messo in mostra nella ripresa, ma devono fare i conti con la coppia Lautaro-Lukaku. I nerazzurri tornano momentaneamente a +2 sulla Juventus impegnata domani in casa contro il Genoa, le Rondinelle restano nella zona retrocessione.

Cambia modulo ed opta per un 3-5-2 Eugenio Corini con Alfonso in porta difeso da Cistana, Gastaldello e Mangraviti. A centrocampo Sabelli e Mateju operano da fluidificanti ai fianchi di Bisoli, Tonali e Romulo. In attacco spazio a Donnarumma e Balotelli. Medesimo modulo anche per Antonio Conte con Handanovic tra i pali e la retroguardia formata da Godin, de Vrij e Skriniar. Sulla mediana agiscono Gagliardini, Brozovic e Barella con Candreva ed Asamoah larghi sulle fasce. Intoccabile il tandem Martinez-Lukaku.

Parte subito forte l'Inter che al 5' va immediatamente vicino al gol con Lukaku che stacca di testa tutto solo, ma a la sfera termina a lato non di molto. I nerazzurri continuano a spingere, mentre il Brescia fatica a creare azioni offensive capaci di impensierire la difesa avversaria. Al 23' Lautaro Martinez porta in vantaggio la sua squadra calciando da fuori area e approfittando di una deviazione decisiva di Cistana per battere un non impeccabile Alfonso. I padroni di casa reagiscono al gol subito e cominciano a pressare creando non pochi problemi ai difensori di Conte in fase d'impostazione. 

Ripresa che comincia con il Brescia padrone del campo. I biancazzurri cercano il pareggio e lo fanno con gran vigore ingabbiando Brozovic impedendogli di impostare a favore dell'Inter. Senza il croato ad avviare le azioni offensive, il tridente difensivo nerazzurro è costretto a rinvii che spesso e volentieri terminano tra i piedi dell'undici di Corini. Il primo a provarci è Balotelli dal limite dall'area, ma Handanovic si distende bene sulla sua destra e respinge. Il portiere sloveno è eccezionale ancora una volta poco dopo su Donnarumma, il quale ha tirato da terra. Al 63', dopo un quarto d'ora di dominio Brescia, Lukaku riceve da Gagliardini salta Mangraviti e con il mancino insacca il raddoppio. Le Rondinelle, però, non si arrendono e continuano ad attaccare. Al 72' Balotelli si divora la rete calciando alto da un metro dopo che Handanovic aveva respinto una conclusione di testa dello stesso ex Nizza e Marsiglia. Passano quattro giri d'orologio e il Brescia accorcia le distanze. Bisoli riceve da Donnarumma e, entrato in area, calcia, ma trova la respinta di Handanovic; il rimpallo che si crea, però, favorisce la squadra neopromossa causando l'autorete di Skriniar. I padroni di casa attaccano inesorabilmente alla ricerca del pari, ma non riescono a creare altri pericoli.

IL TABELLINO

BRESCIA (3-5-2): ALFONSO; CISTANA, GASTALDELLO (68' MARTELLA), MANGRAVITI (75' NDOJ); SABELLI, BISOLI, TONALI, ROMULO (86' MATRI), MATEJU; DONNARUMMA, BALOTELLI.

INTER (3-5-2): HANDANOVIC; GODIN. DE VRIJ, SKRINIAR; CANDREVA, GAGLIARDINI, BROZOVIC, BARELLA, ASAMOAH (81' BIRAGHI); LAUTARO MARTINEZ, LUKAKU (86' ESPOSITO).

MARCATORI: 0-1, MIN 23', LAUTARO MARTINEZ (I); 0-2, MIN 63', ROMELU LUKAKU (I); 1-2, MIN 76', AUTOGOL MILAN SKRINIAR;

NOTE: ARBITRA MICHAEL FABBRI. AMMONITI: CANDREVA (I), CISTANA (B), GAGLIARDINI (I), MATEJU (B), SKRINIAR (I), NDOJ (B)

GARA VALIDA PER LA DECIMA GIORNATA DEL CAMPIONATO DI SERIE A. STADIO MARIO RIGAMONTI, BRESCIA.

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