Una buona Juventus batte 2-0 una SPAL troppo rinunciataria. Nel primo anticipo della sesta giornata, i bianconeri superano gli estensi grazie ai goal di Pjanic e Cristiano Ronaldo. La formazione di Sarri conferma il discreto momento di forma, continuando ad aumentare sia sul piano fisico che dal punto di vista del gioco. Juventus che sale a quota 16 e si piazza momentaneamente in vetta, SPAL che resta a tre.
Padroni di casa che si schierano di nuovo con il 4-3-1-2 e con molti problemi in difesa. Senza terzini di ruolo, Sarri getta infatti nella mischia Cuadrado a destra e Matuidi come terzino sinistro. Poche sorprese negli altri ruoli. Miralem Pjanic orchestra la mediana, affiancato da Sami Khedira e Adrien Rabiot, di nuovo titolare per cancellare la brutta prova contro il Brescia. Ramsey riproposto trequartista e dietro il tandem offensivo formato da Dybala e Cristiano Ronaldo. Riposo meritato per Higuain. In porta torna Gianluigi Buffon. Solito 3-5-2 per gli ospiti. Sala e Reca i fluidificanti di centrocampo, Murgia e Missiroli le mezzali ai lati del regista Valdifiori. Berisha in porta, protetto da Tomovic, Igor e Vicari. In avanti, tandem offensivo formato da Petagna e Moncini.
Gara inizialmente in mano alla Juventus. I bianconeri cercano di creare gioco ma devono fare i conti con dei piccoli problemi di assestamento. Al terzo ci prova la SPAL, il tiro di Reca sugli sviluppi di un corner non trova lo specchio della porta. Due minuti dopo ci prova Adrien Rabiot. L'incursione dell'ex PSG, che scambia con Cristiano Ronaldo, non trova fortuna e il suo tiro viene deviato in corner. Al settimo bell'intervento di Cuadrado a SPAL in corsa, il pallone finisce a Ronaldo che non ci pensa e tira da posizione defilata. Blocca a terra Berisha. Passano pochi secondi e sempre Cuadrado mette in mezzo, Khedira si inserisce ma colpisce male di testa. Palla che finisce sul fondo. Abbastanza statica, la Juve cerca molto i cross dalle fasce, la SPAL prova invece a ripartire in contropiede. Alzando i giri del proprio motore, la Juventus torna a essere pericolosa al diciottesimo: Ramsey serve Khedira che, correndo, la mette dentro per CR7. Il portoghese allunga il gambone e la tocca, trovando il corner. Bella giocata del gallese ex Arsenal. La fase centrale di primo tempo è tutt'altro che brillante.
La Juventus fatica a imporsi, la SPAL non si spreme eccessivamente in fase difensiva. Tra tutti spicca Igor: il centrale brasiliano si impone sia dietro che al momento di far ripartire l'azione. Dopo una parentesi noiosa, al 33' azione pericolosissima della Juventus. Sugli sviluppi di un corner estense, i bianconeri ripartono con Cuadrado. Il colombiano serve Dybala che, dopo aver saltato un uomo, si accentra e tira con il mancino. La sua conclusione viene sventata dall'ottima parata di Berisha. L'undici di Sarri pressa e la SPAL si compatta con ordine. Al 42' grandissima occasione per i padroni di casa. Ronaldo riceve da Cuadrado e mette in mezzo, Ramsey si inserisce perfettamente e colpisce di testa. Berisha è miracoloso nello stoppare di piede un rigore in movimento. La Juve segna però poco dopo grazie a un eurogoal di Pjanic. Il bosniaco riceve da Khedira e senza pensarci tira, battendo Berisha grazie a una leggerissima deviazione di Valdifiore. Bianconeri avanti sul finire di primo tempo.
Seconda frazione che vede la Juventus più pimpante. I bianconeri cercano l'imbucata per raddoppiare, la SPAL si difende con ordine. Tiro di Dybala al cinquantesimo, pallone fuori di mezzo metro. Tre minuti dopo altro colpo di testa - questa volta di Khedira su assist di Ronaldo - sventato da un miracoloso Berisha. La Juventus è atleticamente in palla, gli estensi non riescono a uscire dalla loro metà campo. I vari cambi adottati dai due tecnici, nella zona centrale del campo, limitano parzialmente il numero di occasioni e rendono la gara abbastanza statica. Guizzo di Dybala al 66': l'argentino tiene palla, s'inserisce in area e tira. Berisha si distende e devia una conclusione non forte ma abbastanza insidiosa. Il portiere di proprietà dell'Atalanta si ripete un minuto dopo su Ronaldo, mettendo in corner il suo mancino. Attacca la Juve per tutto il secondo tempo. Al 73' Pjanic prende palla e serve CR7, il portoghese tira ma trova l'ennesima super risposta di Berisha.
Poco male, comunque, per i bianconeri e per il lusitano, in goal quattro minuti dopo. Sempre in contropiede, la Juventus si allarga e si allunga: Dybala mette al centro per Ronaldo che sale in cielo, Berisha prova l'ennesima parata di piede ma non trova il miracolo. Goal di CR7 e raddoppio bianconero. Il goal ammazza definitivamente una SPAL tutt'altro che combattiva. Gli estensi di Semplici non hanno creato particolari pericoli a Buffon ma il 2-0 toglie definitivamente ogni chance di pareggio. La Juventus si limita a controllare fino alla fine, pungendo all'89' con un altro buon tiro di Dybala che non incrocia lo specchio. Passa un minuto e ci prova Bernardeschi. Blanda la sua conclusione. L'ultimo squillo di gara capita sui piedi di Ronaldo, ancora una volta stoppato da Berisha. La sfida termina 2-0. Migliore in campo per i padroni di casa, Pjanic. Per gli ospiti in evidenza Berisha.