Pari senza reti tra Cremonese e Brescia. La neopromossa in Serie A non concede sconti ma non riesce comunque a superare una Cremonese forte e lanciata verso i playoff. Un pari prevedibile e giusto. Vince invece il Palermo. I rosanero conquistano tre punti sul difficile campo di Ascoli e si portano a -1 dal secondo posto, attualmente occupato dal Lecce. I rosanero sbloccano la sfida con Moreo, Addae pareggia quasi subito. Nel finale di gara, ci pensa Haas a regalare tre punti pesanti ai suoi. Pari casalingo per il Venezia. I lagunari non vanno oltre il 2-2 con il Pescara. Brugman apre le danze per gli ospiti, un rigore di Domizzi rasserena i padroni di casa. Nella ripresa, Mancuso e ancora Domizzi fissano il risultato in parità.
Vittoria pesante per lo Spezia. I liguri superano 2-0 il Crotone e si rilanciano in zona playoff. Una rete per tempo scuote la gara. Galabinov e Bidaoui abbattono le velleità calabresi. Notte fonda per l'Hellas Verona. Gli scaligeri perdono 3-0 in casa del Cittadella nel derby veneto. Succede tutto nel primo tempo, quando Diaw, Mancini e Iori abbattono le velleità dei veronesi. Hellas che ora è fuori dalla zona playoff. Rischia seriamente la Salernitana. L'ex squadra di Gregucci, esonerato proprio ieri, cede in casa contro il Cosenza. Garritano apre le danze per i calabresi, ci pensa Rosina a fare 1-1. Nel finale di gara è Palmiero al novantesimo a peggiorare la situazione di classifica dei granata.
Retrocede il Carpi. I falconi perdono contro il Livorno e salutano la Serie B. Ci pensa Giannetti a regalare tre punti dorati agli amaranto, che ora sperano in una salvezza praticamente impossibile fino a qualche giornata fa. Stesso discorso per il Padova. Dopo un anno di Purgatorio, i veneti retrocedono nonostante un ottimo mercato di riparazione. In casa del Benevento finisce 3-3. Pulzetti sblocca il match, Coda pareggia. Nella ripresa Bonazzoli e Caldirola si dividono le reti. Nei minuti finali, si verifica però lo psicodramma in salsa veneta. Baraye segna il terzo goal ospite al 92', facendo esplodere di gioia i propri tifosi. Ma al 94' è sempre Coda a condannare i biancorossi alla Serie C. Respira, infine, il Foggia. Un rigore di Greco consente ai rossoneri di respirare, inguaiando il Perugia.