Una partita dove entrambe hanno molto da perdere. Udinese e Inter sono agli antipodi della classifica, ma per entrambe i tre punti in palio nell'anticipo serale sono pesantissimi. I bianconeri devono provare a fare punti salvezza, perchè le belle prestazioni con Atalanta, Roma, Sassuolo e Milan hanno portato comunque in cassa solo due punti, il che fa sì che l'Empoli resti un pericolo concreto per la salvezza. La squadra affronterà la Fiorentina al Franchi prima di un trittico di sfide che potrebbe essere complicato, il risultato del Castellani dunque influirà molto sulla volata per restare in A. Ovviamente le zebrette sperano di fare una brutta sorpresa all'Inter, ma sarà molto complicato. I nerazzurri hanno trovato una temporanea tregua all'interno dello spogliatoio in attesa del mercato estivo che, inevitabilmente, porterà alla risoluzione dei tanti problemi emersi. Intanto però la brillantezza persa nella parte centrale del campionato sta tornando un po' alla volta, con il pareggio nei tre big match con Roma, Atalanta e Juventus e i larghi successi con Frosinone e Genoa. La banda Spalletti deve continuare però a fare attenzione, perchè il terzo posto non è ancora un discorso chiuso e servono altri punti per blindare la Champions.

Le ultime

"L'Inter è in un buon momento, con campioni veri che esprimono un calcio riconoscibile, organizzato, con un grande allenatore come Spalletti e non sarà facile, ma sono fiducioso e positivo, sento la squadra in crescita dal punto di vista fisico e dell'intensità, cosa fondamentale per dare anche una mentalità diversa, perchè c'è sia l'intensità fisica che mentale. Abbiamo lavorato tanto, i progressi si vedono, restano quattro partite, le ultime tre sembrano più alla portata, ma ci tengo a fare qualcosa di importante domani”. Tudor esprime fiducia per il lavoro svolto in settimana, ma intanto le scelte per l'undici iniziale sono praticamente obbligate, con giusto un paio di ballottaggi ipotizzabili. Dietro non recuperano nè Troost-Ekong Opoku, quindi Stryger Larsen, De Maio e Nuytinck hanno il posto assicurato. Sulle fasce potrebbe esserci la sorpresa ter Avest, ma è appena rientrato, quindi spazio ai soliti Zeegelaar e D'Alessandro. In mezzo Sandro, Mandragora e De Paul. Davanti Okaka si gioca il posto con Lasagna e Pussetto, ma è probabile che venga scelta la coppia d'attacco leggera.

"L'Udinese di Tudor ti viene ad attaccare, lascia calciatori in fase offensiva per ripartire, ha una mentalità che cerca sempre la vittoria, non gioca sulle preparazioni difensive o sull'attendismo, hanno un disegno sempre offensivo, magari basato sulla ripartenza dopo averti invitato nella loro metà campo per poi contrattare. Conosco bene la società, conosco Tudor e ha chiarezza nella sua mentalità". Spalletti in conferenza stampa ostenta sicurezza. Davanti ad Handanovic solito quartetto composto da D'Ambrosio, de Vrij, Skriniar ed Asamoah. Dà forfait in rifinitura Vecino, che sarà sostituito da Gagliardini per affiancare Brozovic. Alle spalle dell'unica punta Lautaro Martinez (preferito a Icardi) ci saranno Perisic, Naninggolan e Politano.

I convocati

Udinese

Portieri: Musso, Nicolas, Perisan

Difensori: De Maio, Nuytinck, Stryger, Ter Avest, Wilmot, Zeegelaar

Centrocampisti: Badu, D’Alessandro, De Paul, Hallfredsson, Mandragora, Micin, Sandro

Attaccanti: Lasagna, Okaka, Pussetto, Teodorczyk

Inter

Portieri: 1 Handanovic, 27 Padelli, 46 Berni;

Difensori: 6 De Vrij, 13 Ranocchia, 18 Asamoah, 21 Cedric Soares, 23 Miranda, 29 Dalbert, 33 D'Ambrosio, 37 Skriniar;

Centrocampisti: 5 Gagliardini, 14 Nainggolan, 15 Joao Mario, 20 Borja Valero, 44 Perisic, 77 Brozovic;

Attaccanti: 9 Icardi, 10 Lautaro, 11 Keita, 16 Politano, 87 Candreva.

Probabili formazioni

Udinese (3-5-2): Musso; Stryger Larsen, De Maio, Nuytinck; Zeegelaar, Mandragora, Sandro, De Paul, D'Alessandro; Pussetto, Lasagna.

Inter (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, de Vrij, Skriniar, Asamoah; Gagliardini, Brozovic; Perisic, Nainggolan, Politano; Lautaro Martinez.