Turno infrasettimanale insolito e che dice bene alla Lazio. L'Udinese arriva alla partita dopo aver speso tantissime energie con Milan, Empoli e Roma, a cui vanno aggiunte tante defezioni, come quella di Pussetto dell'ultimo minuto. Biancocelesti quindi che vanno abbastanza sul velluto, rischiando in una sola occasione e sigillando la vittoria già nel primo tempo con le reti di Caicedo e l'autorete di Sandro.
Formazione Lazio (3-5-2): Strakosha; Patric, Acerbi, Luiz Felipe; Romulo, Parolo, Leiva, Milinkovic, Lulic (C); Caicedo, Immobile.
All. Inzaghi
Formazione Udinese (3-5-2): Musso; Stryger, Ekong, Wilmot; Ingelsson, Badu, Sandro, Mandragora, Zeegelaar; De Paul, Lasagna (C).
All. Tudor
PRIMO TEMPO
L'Udinese è rattoppata, la Lazio no e la cosa si vede subito. Lancio in profondità di Immobile per Caicedo che si invola verso Musso e calcia, ma trova la respinta del portiere argentino. Provano a rispondere i friulani, scambio De Paul-Mandragora e cross in mezzo, Badu stacca di testa e centra la traversa facendo tremare Strakosha. La squadra di Inzaghi continua a premere e trova il vantaggio: altra percussione di Immobile che dalla sinistra si accentra, palla per il taglio di Caicedo che ha spazio, stoppa e calcia in rete (1-0). Piove sul bagnato poi per gli ospiti. Su calcio d'angolo Milinkovic-Savic spizza verso la porta e la palla sbuca tra i piedi di Sandro che non riesce a riposizionarsi e fa carambolare in rete la sfera (2-0).
Il sipario così sembra già poter calare sul match. Alla mezz'ora Leiva impacchetta per Immobile, ma il centravanti non riesce di un soffio a inquadrare lo specchio della porta. Potrebbe chiudere con un tris la prima frazione la Lazio. Larsen regala palla, Acerbi serve immediatamente in area Caicedo che calcia, tiro deviato da Immobile e che viene colpito di testa da Parolo, ma Badu salva sulla linea. Passano pochi minuti e i biancocelesti sono letali di testa. Milinkovic-Savic spizza di testa su un'uscita errata di Musso, sfera che finisce ad Acerbi che insacca, ma Calvarese annulla tutto dopo essersi consultato col VAR per un tocco di mano del serbo. Il primo tempo dunque si chiude sul 2-0.
SECONDO TEMPO
Nella ripresa la Lazio entra in campo con meno convinzione e l'Udinese cerca di approfittarne per tornare in corsa. Lulic si addormenta sulla palla e se la fa rubare da Lasagna che viene steso subito in area. È calcio di rigore. Dal dischetto De Paul apre subito il piattone facendo capire a Strakosha la traiettoria del tiro, permettendo all'albanese di sentare il pericolo. Premono i bianconeri, cercando di trovare un varco nella difesa avversaria e schiacciando la squadra di Inzaghi, ma senza mai riuscire a creare vere palle gol. Il tecnico ospite poi inserisce Badelj che ridà equilibrio ai biancocelesti, permettendo ai padroni di casa di gestire la partita con meno ansie. La partita dunque scivola via sul 2-0, l'Udinese resta invischiata nella lotta salvezza, tre punti pesanti per la Lazio in ottica Champions.