Terzo tris di fila per il Milan che batte per 3-0 in casa l'Empoli nell'anticipo della 25^ giornata, portandosi a -1 dall'Inter e avvicinandosi al meglio alla semifinale di Coppa Italia di martedì contro la Lazio. Succedo tutto nella ripresa, dopo un primo tempo sottotono: in sei minuti Piatek e Kessié mettono ko l'Empoli che non riesce a reagire e subisce anche il definitivo 3-0 con Castillejo. Tre punti pesanti per credere nel terzo posto e per mettere pressione all'Inter. L'Empoli resta quartultimo a 21 punti.
Per quanto riguarda il discorso formazioni, nel Milan si vede per la prima volta in campionato dall'inizio Andrea Conti, il centrocampo è quello titolare mentre davanti non c'è Suso, che è squalificato, ma Castilejo insieme a Calhanoglu e Piatek. L'Empoli di Iachini in campo con il 3-5-2 che vede un centrocampo formato da Bennacer, Krunic e Acquah centralmente, mentre la coppia offensiva è composta da Farias, in gol contro il Sassuolo, e Francesco Caputo.
Il Milan parte subito con un buon ritmo che porta spesso a cercare la giocata verticale dalle parti di Piatek ma nelle prime fasi viene contenuto bene dai centrali di Iachini che però al 10' si dimenticano di tutti gli altri saltatori in area e regalano il vantaggio ai rossoneri con Paquetà ma per loro fortuna c'è fuorigioco del brasiliano, nettamente oltre sul cross di Calhanoglu. L'atteggiamento difensivo dell'Empoli che resta in attesa non aiuta di certo il giro palla del Milan che per mettere paura a Dragowski si affida alle giocate dei singoli, in particolare a quelle di Castillejo: al 22' si inventa lo spazio per calciare controllando di tacco e poi piazzandola sul palo lontano ma il portiere polacco vola e allunga in angolo, poi al 27' ci riprova dal limite ma di nuovo l'ex Fiorentina mette in corner. Nella seconda parte di primo tempo cresce la prestazione dell'Empoli che può sfruttare i tanti errori in impostazione del Milan ma fa fatica a verticalizzare sulle due punte, con Krunic e Bennacer che spesso sbagliano l'ultima scelta, nonostante l'ottima prestazione in fase difensiva.
Il primo tempo di poche emozioni viene però subito cancellato dalla mente dei tifosi rossoneri nel giro di due minuti, tra il 49' e il 51', grazie all'uno-due del Milan che taglia le gambe all'Empoli che era partito anche bene nella ripresa sfiorando il gol con Krunic il quale si divora un rigore in movimento: il vantaggio lo firma il solito Piatek che sfugge a Silvestre e insacca sul cross di Kessié che, poco dopo, si inserisce in mezzo alla difesa dei toscani e con il tocco sotto firma il 2-0 per i suoi. I due gol a stretto giro di posta mette in grande difficoltà l'Empoli che non riesce più a reagire subendo anche il terzo gol al 67': Conti scende a destra e crossa basso sul primo palo dove si inserisce Castillejo che apre il piattone e la mette tra palo e portiere per il 3-0. Gattuso decide quindi di gestire le energie dei suoi in vista della semifinale contro la Lazio e inserisce Cutrone e Borini: proprio loro due sono protagonisti nell'occasione del 4-0 che viene annullato dal VAR per fuorigioco di Cutrone nell'azione del gol dell'ex Sunderland. L'ultima palla gol della partita ce l'ha l'Empoli a ridosso del 90' con Ucan che controlla e poi di tacco cerca di sorprendere Donnarumma che però c'è. A San Siro finisce quindi 3-0.