Dopo l’eliminazione dalla Champions, l’Inter è subito ripartita vincendo per 1-0 contro l’Udinese e tornando ad una vittoria che in campionato mancava dal match contro il Frosinone. Un successo che ha bisogno però di conferme e che Spalletti va alla ricerca al Bentegodi di Verona, dove il Chievo attende i nerazzurri con la speranza di portare a casa qualche punto che, oltre a risollevare il morale dei clivensi, potrebbe riaccendere una fiammella di speranza per la salvezza. L’Inter, dal canto suo, non può permettersi di lasciare punti per strada, soprattutto in vista dello scontro diretto con il Napoli del 26 di Dicembre, quando i nerazzurri potrebbero farsi sotto notevolmente alla squadra di Ancelotti che ora si trova a +6.

Qui Inter

Spalletti ha presentato così la partita in conferenza stampa: “Un avversario difficile e in crescita. Di Carlo arriva da buone prestazioni, non ultimo il pareggio di Napoli. Ci sarà da stare attenti, Inter deve scegliere in campo con la condizione migliore e affamata e devono sentirsi parte del club e della storia di questa società”. Parole che dimostrano come il tecnico nerazzurro non si fidi del Chievo che dall’arrivo di Mimmo Di Carlo ha perso soltanto una partita, contro il Cagliari in trasferta, ma non ha ancora trovato la via della vittoria.

Gli undici che scenderanno in campo nel posticipo delle 18 verranno schierati da Spalletti in un 4-2-3-1, che viene rispolverato dopo un periodo di utilizzo del centrocampo a tre. Davanti ad Handanovic non ci dovrebbero essere novità, se non quella che riguarda l’assenza di Asamoah per squalifica: al posto del ghanese giocherà D’Ambrosio, con Vrsaljko a destra e la coppia Skriniar-De Vrij al centro. Davanti alla difesa dovrebbe tornare Gagliardini insieme a Brozovic, con Vecino in panchina. Alle spalle di Icardi ci sono buone possibilità per rivedere dall’inizio Nainggolan, affiancato dai solito Politano e Perisic.

Qui Chievo

Di Carlo va verso lo schieramento di un 3-4-1-2 che vede le assenze di Radovanovic per squalifica e di Cacciatore per un probela muscolare non risolto. Davanti a Sorrentino ci saranno Bani, Rossettini e Barba, con Depaoli e Jaroszynski sulla linea dei centrocampisti ma con compiti difensivi. A completare la mediana ci sono Rigoni e Hetemaj, con Obi non al top che va in panchina così come Valter Birsa: a supporto delle due punte Meggiorini e Pellissier ci sarà probabilemente Emanuele Giaccherini.