Partita clamorosa tra Sassuolo e Fiorentina. Al Mapei Stadium finisce 3-3. Dopo un primo tempo concluso sullo 0-0, le due formazioni si scatenano nella ripresa. Avanti grazie a Duncan e Babacar, i neroverdi subiscono da Simeone il momentaneo 2-1. Un bolide di Sensi illude i padroni di casa, raggiunti nel finale da un goal di Benassi e il provvidenziale 3-3 di Mirallas. 

Padroni di casa che scendono in campo con il 4-3-3. Davanti a Consigli, difesa a quattro composta da Pol Lirola, Marlon, Ferrari e Rogerio. Sensi in mediana, affiancato dalle mezzali Bourabia e Duncan. Tridente classico formato da Berardi e Di Francesco ai lati di Babacar. Incerottato il 4-3-3 ospite, con Pioli costretto a schierare Pjaca e Gerson al fianco della prima punta Vlahovic. Poche sorprese negli altri ruoli, dove Milenkovic e Pezzella proteggono Lafont. Veretout sorveglia la manovra, sostenuto da Edimilson Fernandes e Benassi. Laurini e Biraghi, infine, i terzini. 

Subito pimpante la prima frazione, con la Fiorentina che cerca di fare la partita. Il Sassuolo regge però bene l'urto e cerca di ripartire in contropiede. Al nono grande occasione viola: i neroverdi palleggiano pericolosamente in difesa e quasi perdono il pallone, Gerson non riesce però a rubar palla. Al quarto d'ora ci prova invece il grande ex Babacar che, servito da Berardi, manda fuori di pochissimo il proprio diagonale. Dopo la prima parentesi iniziale, la gara si assesta sui binari dell'equilibrio e poche sono le occasioni create. Al 24' punizione insidiosa di Sensi, ottima la risposta di Alban Lafont. La prima frazione scivola via senza altre emozioni. Le due formazioni si equivalgono e non riescono a sfondare. L'ultima azione capita sui piedi dell'ottimo Berardi. Al 41' il suo tiro a giro viene murato dalla difesa viola, poco pericoloso poi il suo cross in mezzo. 

Secondo tempo che vede un Sassuolo pimpante ed una Fiorentina che "torna all'antico". Pioli mette infatti in campo Chiesa e Simeone per Pjaca e Vlahovic. Al 53' grande chance di casa con Di Francesco che per questione di centimetri non arriva su un pallone messo in mezzo da un compagno. Il primo goal di gara lo segna il Sassuolo dopo un errore clamoroso di Benassi. Al 62' ci pensa infatti Alfred Duncan a lasciar partire un siluro che si infila nell'angolino tra palo e portiere viola. E' il miglior momento del Sassuolo, con i neroverdi di De Zerbi che cominciano a creare una serie importantissime di occasioni. Cinque minuti dopo ci pensa l'ex Babacar a fare 2-0. Lasciato solo dai suoi vecchi compagni difensivi, l'attaccante di casa insacca di prima intenzione fa esplodere il pubblico del Mapei Stadium.

Affatto incline a perdere punti, la Fiorentina torna in gara poco dopo e grazie a Giovanni Simeone. L'attaccante ex Genoa riesce a farsi trovare nel posto giusto al momento giunto quando c'è da ribadire in rete un tiro di Fernandes stampatosi sul palo. I ragazzi di Pioli affrontano la seconda parte di frazione con il piglio giusto ed al 76' mancano clamorosamente il pari con Benassi. Ricevendo da limite, l'ex Toro conclude ma non trova il goal. All'ennesima rete mancata, ecco la terza subita. A fare 3-1 ci pensa infatti Stefano Sensi, la cui botta non lascia scampo a Lafont. E' una gara immensa, incerta e bellissima. Le due formazioni non si risparmiano e cercano con insistenza il goal. Complice anche il doppio giallo che il neo-entrato Djuricic si becca in trenta secondi, la Fiorentina attacca e trova il 3-2 con Benassi, bravo a battere Consigli con un tap-in sotto porta. 

I minuti finali di gara sono concitatissimi ed incerti. Milenkovic ripercorre le orme di Djuricic e viene cacciato per doppio giallo, costringendo Pioli a ritoccare qualcosa. Attacca la Fiorentina a caccia insistente del goal. Quando la sfida sembra prossima alla sua naturale conclusione dopo sei minuti di recupero, ecco l'episodio che cambia il finale di gara. Scodellando in mezzo al 96', Pezzella trova Mirallas che batte Consigli con un diagonale precisissimo. De Zerbi non crede ai suoi occhi e la Fiorentina pareggia. Finisce 3-3 al Mapei Stadium. Migliore in campo per i padroni di casa, Sensi. Per gli ospiti in evidenza Benassi

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