lIeri il Milan era ad un passo da una inaspettata vittoria contro Lazio, ma grazie al gol in extremis del biancoceleste Correa i rossoneri hanno conquistato solamente un punto.
Un punto che può essere senza dubbio positivo visto l’assenza di 6 giocatori infortunati, Higuain squalificato e l’inedita difesa a tre, ma dall'altro il Milan ha subito al 94′ la rete che ha quindi lasciato un bel po’ di amaro in bocca. Un successo sui diretti concorrenti per la lotta al quarto posto avrebbe lanciato un messaggio importante con sorpasso immediato, ma pace i rossoneri hanno tenuto il passo Champions e restando a meno uno proprio dalla Lazio al quarto posto.
"Un Milan vivo e combattivo, merito dei ragazzi. Hanno tirato fuori una grande prestazione: nei momenti di difficoltà difficilmente sbagliamo".
La vera anima del Diavolo è sicuramente Frank Kessie andato in gol ieri (La Lega poi ha assegnato autorete di Wallace ndr) che ha preso la squadra sulle spalle, bene anche Bakayoko cresciuto parecchio a centrocampo e Donnarumma con un paio di parate formidabili. Deludono Cutrone e Suso.
Da qui a fine anno il Milan dovrà affrontare nell’ordine Parma, Torino, Bologna, Fiorentina, Frosinone e Spal, un calendario abbordabile nonostante l’ecatombe infortunati in casa rossonera, ma questo gruppo nelle difficoltà si è esaltato sempre e se c'è un momento per dare un'accelerata, è proprio il mese di dicembre.