Clamoroso a Benevento. Un Ascoli compatto ed arcigno batte i sanniti di rimonta per due reti ad uno. Subito avanti grazie a Coda, i giallorossi di Bucchi non chiudono la sfida, subendo il pari piceno a causa di un autogoal di Volta. Nella ripresa, lo scatenato Ninkovic conclude e batte Puggioni, inutile il forcing finale dei campani. Benevento che resta dunque a quota sedici, Ascoli che si porta a -1 dai sanniti. 

Padroni di casa che scendono in campo con il 4-3-3. Davanti a Puggioni, difesa a quattro composta da Gyamfi, Volta, Billong e Letizia. Viola al centro della mediana, affiancato da Tello e Nocerino. In avanti, Insigne e Buonaiuto sostengono Massimo Coda. Un più equilibrato 4-3-1-2 per gli ospiti, con Vivarini che si affida al tandem Beretta-Ngombo in attacco. Perucchini l'estremo difensore, protetto dai centrali Valentini e Brosco e dai terzini D'Elia e Laverone. A centrocampo spazio a Troiano, Frattesi ed Addae le mezzali.

Benevento subito in vantaggio al secondo di gioco. Autore dell'1-0 è Coda, bravissimo a ribadire in rete una conclusione di Buonaiuto respinta da Perucchini. La rete anima inevitabilmente i sanniti, che per buona parte di prima frazione mettono alle corde l'Ascoli. Nonostante la sofferenza, i picchi trovano un insperato pareggio, ringraziando Volta per l'autogoal. Il centrale sannita, si rende protagonista al diciannovesimo di una scivolata che beffa Puggioni. Passano i minuti ed il Benevento continua a pressare a caccia della seconda rete, mancandola alla mezz'ora con Coda, che riceve da Volta e conclude senza pensarci due volte. Perucchini compie però un grande intervento. Un minuto dopo è Ninkovic ad affacciarsi sulla trequarti picena, il suo tiro termina di poco a lato la porta di Puggioni. Succede poco altro fino al duplice fischio del signor Volpi di Arezzo.

Seconda frazione che comincia con l'Ascoli clamorosamente in vantaggio al 47', quando è Ninkovic a concludere dai venti metri e a cogliere impreparato un Puggioni comunque incolpevole. Male, nella circostanza, la protezione difensiva dei centrali di Bucchi. La marcatura subita abbatte mentalmente il Benevento, che per buona parte di seconda frazione controlla ma non sfonda. All'ora di gioco è ancora lo scatenato Ninkovic a creare scompiglio con una sua conclusione. La difesa di casa allontana però senza fatica. Con il passare dei minuti, i padroni di casa aumentano i giri del proprio motore, concludendo con un disperato ma vano assalto la propria gara. All'80' mischione in area picena risolta dall'uscita di pugni di Perucchini, passano nove minuti ed è Asencio a concludere senza trovare la porta. Finisce così. Migliore in campo per i padroni di casa, Coda. Per gli ospiti in evidenza Ninkovic.