Marsiglia-Lazio è un po' un derby. Se da una parte battono infatti i cuori biancocelesti, nella rosa francese gioca l'ex romanista Kevin Strootman, allenato da quel Rudi Garcia che fu l'ultimo allenatore prima di Sarri a mettere seriamente in bilico il dominio della Juve. Emozioni forti, che sicuramente spingeranno le due rose a dare il massimo in vista del passaggio del turno di Europa League. Se infatti il Francoforte è primo a quota sei, italiani e francesi sono divise da soli due punti e sono le indiziate numero uno per il secondo posto. Per battere il Marsiglia, la Lazio dovrà però alzare l'asticella delle proprie prestazioni, partendo dalle cose buone viste contro il Parma.

Secondo le ultime di formazione provenienti da Formello, gli unici a non essere convocati saranno Milan Badelj - acciaccato -  e gli squalificati Correa e Basta. I dubbi che attanagliano il tecnico biancoceleste riguardano principalmente il pacchetto difensivo. Davanti a Silvio Proto, titolare di coppa, l'unico certo del posto è l'inossidabile Acerbi. Al suo fianco, Wallace e Radu sono leggermente in avanti rispetto a Luiz Felipe Marchi e Bastos. A centrocampo ci sarà spazio per Lucas Leiva, affiancato da Sergej Milinkovic-Savic e Valon Berisha. Sulle fasce, Caceres e Lulic, preferito all'acciaccato Marusic. Nel tandem offensivo ci sarà Caicedo al fianco di Immobile.

Al centro di un buon momento di forma, l'ex Espanyol sta sempre più convincendo gli addetti ai lavori, come confermato anche da Luca Pellegrini ai microfoni di Lazio Style Channel: "Occhio a Caicedo per le prossime partite, che può essere utilizzato per creare giusti spazi ed è utile grazie al suo possente fisico" ha infatti detto Pellegrini. Dal canto suo, Simone Inzaghi punta molto su Caicedo, pregando in cuor suo di vederlo segnare quattro goal al Marsiglia. Un numero non a caso, dato che lo stesso Inzaghi si rese protagonista di questa impresa nel lontano 2000 e proprio contro il Marsiglia.