Una giornata di Lega B molto emozionante. Dopo il successo del Pescara in casa dello Spezia, occasione fallita per l'Hellas Verona, che manca la vittoria ed alluna a tre la striscia di risultati senza i tre punti. In casa del nuovo Venezia di Zenga, gli scaligeri la sbloccano con Zaccagni, facendosi pareggiare da Di Mariano nella ripresa. Molto importante, invece, il colpaccio esterno del Palermo, che ha la meglio contro un Lecce ugualmente impegnato nelle zone nobili della classifica. I rosanero la sbloccano con Iljia Nestorovski, Tabanelli fa 1-1. Nei minuti finali, è Puscas a fare 2-1, confermando le sue dotti di bomber di B e di uomo dai goal pesanti.

Una splendida cornice di pubblico accompagna invece la Salernitana, che soffre ma vince contro il Perugia. Grazie anche alle parate del proprio portiere Micai, i campani conquistano tre punti d'oro, salendo al quarto posto in classifica. I granati di Colantuono passano in vantaggio con Mazzarani, un rigore di Vido li riporta con i piedi per terra. Al 77', un guizzo non irresistibile di Casasola beffa il portiere ospite, con la Salernitana che vince così la sfida. Sfida tesissima, quella tra Ascoli e Carpi, con i bianconeri più cinici sotto porta. A sbloccarla,  infatti, ci pensa Cavion, che spinge i suoi al dodicesimo posto in classifica.

Nelle zone di bassa classifica, successo preziosissimo del Cosenza, il primo in questa Lega B. Scendendo in campo con concentrazione, i calabresi mettono alle corde il Foggia, fallendo un rigore con Maniero. Poco male, comunque, per i padroni di casa, che al 34' si sbloccano grazie a Tutino. Nella ripresa, il calciatore ex Napoli si rende ancora protagonista, marcando una personale doppietta e permettendo ai suoi di allontanarsi - almeno per il momento - dalla zona playout.