La Lazio ha bisogno di ritrovare il vero Sergej Milikovic-Savic. Il calciatore serbo, brutta copia dell'atleta ammirato la scorsa stagione, si sta dimostrando meno esplosivo del previsto, condizione che preoccupa e non poco Inzaghi in vista del prosieguo di stagione. Anche contro la Roma, nella partita più calda della stagione, il centrocampista non ha dato quel plus in più, mancando del salto di qualità che ha spesso permesso alla Lazio di volare. Ora, per tornare ai vertici della nostra Serie A, i biancocelesti hanno bisogno anche del vero Milinkovic-Savic, un calciatore capace di coniugare fisicità e tecnica. Un vero top player, insomma, in linea con le valutazioni che ne fanno di lui Lotito e Tare.

Intervenuto in esclusiva su Il Tempo, Lotito ha parlato proprio di un'offerta giunta ma rispedita al mittente: "Avevo preso un impegno con l’allenatore che non lo avrei venduto in questa stagione, anche se ho ricevuto un’offerta importantissima il penultimo giorno di mercato, avevamo un piano per sostituirlo ma non c’era tempo". Continua, il patron laziale: "Abbiamo una rosa competitiva, lo conferma chi capisce di calcio ed è obiettivo. Questa rosa deve soltanto sfruttare al meglio le potenzialità che ha, mettendo in campo il giusto turnover. Alla Lazio non ci sono titolari e riserve, non a caso i nostri giocatori me li chiedono tutti".

Mentre Lotito parla ai microfoni, Simone Inzaghi sta già preparando i suoi in vista dell'Europa League. Un'impegno importante, quello contro l'Eintracht Francoforte, da vincere per continuare a fare bene nella seconda competizione calcistica continentale. Per superare senza danni la sfida, Inzaghi cercherà comunque di puntare su qualche seconda linea. Il nome caldo è quello di Valon Berisha, che sembra aver smaltito il brutto infortunio. Il trequartista può essere una validissima alternativa tattica, per Simone Inzaghi, chiamato a ridisegnare la rosa in vista dei prossimi impegni.