Da San Siro a San Siro, dalla Fiorentina al Cagliari. Tre punti pesanti nel turno infrasettimanale, l'attenzione si sposta ora alla tornata del week-end, alla scala del calcio approda l'undici diretto da Maran, reduce dal pari senza reti con la Sampdoria. Diverse insidie colorano il cammino, l'impegno con i sardi precede l'incontro di Champions con il PSV - decisivo alla luce del successivo doppio confronto con il Barcellona - e ricorda sinistramente quello funesto con il Parma di poco tempo fa. Il rischio è di staccare la spina, di prestare il fianco a una compagine inferiore dal punto di vista tecnico, ma concentrata solo ed esclusivamente sul campionato. Spalletti, dopo un buon recupero, sa di non poter lasciare altri punti lungo la via, occorre quindi trovare la giusta chiave emotiva per evitare cali di tensione.
Ipotizzabile un turnover moderato, per non spremere effettivi fondamentali lungo la strada di coppa. Gagliardini, in campo nel finale con la Fiorentina, chiede spazio a Vecino, sicuro titolare contro il PSV mercoledì prossimo. Il centrocampista azzurro può prendere posizione al fianco dell'intoccabile Brozovic, mente e braccio dell'Inter attuale. Sull'esterno, le possibilità sono molteplici. Perisic non è al top della forma - pesano le scorie mondiali - ma deve giocare per trovare gamba e fiducia, a destra Spalletti può alternare con costrutto Politano e Candreva, finalmente ai livelli del passato. Keita resta carta da sfruttare a partita in corso, soprattutto al largo dove può sfoggiare le sue abilità uno contro uno. Il recupero di Lautaro Martinez dovrebbe infine giovare ad Icardi.
L'interrogativo maggiore serpeggia nel settore arretrato, Miranda convive con un'infiammazione alla caviglia sinistra, la sua partecipazione al match con il Cagliari non è quindi certa. Si va verso la conferma della coppia Skriniar - De Vrij, con Dalbert spalla a spalla con Asamoah a sinistra e D'Ambrosio a destra in attesa di buone nuove dal fronte Vrsaljko.