Il Match delle 18:00 tra Milan e Atalanta si chiude in parità: è 2-2 a San Siro. Dopo un primo tempo eccellente degli uomini di Gattuso che, dopo aver segnato l'1 a 0, provano a chiudere più volte la partita, mancando a volte anche goal piuttosto facili, la partita cambia, grazie anche ai cambi di Gasperini, oggi squalificato. Zapata e Rigoni svegliano L'Atalanta e proprio dai piedi dei due nascono  goal dei bergamaschi che rimontano due volte il Milan, trovando nel recupero il goal del pari. 

LE SCELTE

Gattuso, dopo l'ampio turnover in Europa League, sceglie il solito 4-3-3 con Higuain al centro dell'attacco supportato da Suso e Chalanoglu. Gasperini, dalla sua, è sempre molto imprevedibile, lasciando in panchina Zapata e Ilicic e, preferendo a loro, Barrow e Pasalic.

Milan (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Romagnoli, Musacchio, Rodriguez; Kessiè, Biglia, Bonaventura; Chalanoglu, Suso, Higuain.

Atalanta (3-4-3): Gollini; Masiello, Palomino, Toloi; Gosens, De Roon, Freuler, Castagne; Gomez, Pasalic, Barrow. 

LA PARTITA 

Parte forte il Milan a San Siro e trova subito il goal, al 2', con Higuain che, finalizza al meglio, con un grand destro al volo, il cross dalla destra di Suso. Gli uomini di Gattuso sono in palla e sfornano un occasione dopo l'altra: prima Toloi e poi Palomino, devono compiere due grandi interventi per neutralizzare i tentativi di Higuain e Bonaventura. Il numero cinque rossonero sembra in gran forma e, infatti, poco dopo si fa trovare pronto in area sul cross di Calabria e, con un gran colpo di testa, batte Gollini. Subito dopo il goal, dopo l'utilizzo del var, viene annullato per fuorigioco. C'è una sola squadra in campo ma è proprio nel momento migliore dei rossoneri che L'Atalanta sfiora il goal, prima con Barrow che manca clamorosamente il tapin vincente su punizione di Gomez e poi, Pasalic che non sfrutta al meglio la girata di Toloi dopo l'angolo di Gomez e si divora praticamente il goal del pareggio. I bergamaschi ci provano ma è Il Milan che ha il pallino del gioco ed è ancora Bonaventura con un grandissimo inserimento a sfiorare il 2-0: lo ferma però, il palo. Il primo tempo si chiude ancora nel segno del Milan che va di nuovo vicino al goal con Kessie, dopo una palla al bacio servitagli da Higuain, strepitoso nei primi 45 minuti.

Il secondo tempo vede l'Atalanta cambiare due undicesimi della squadra, dentro Zapata e Rigoni, fuori Barrow e Pasalic. È proprio il numero 91 bergamasco a scaldare per la prima volta i guantoni di Donnarumma che però, si fa trovare attento sul suo destro velenoso. Gli uomini di Gasperini (che oggi è squalificato, in tribuna) sembrano esser rientrati molto meglio rispetto al primo tempo e, infatti, al 54', proprio su cross del subentrato Zapata, trova il goal Papu Gomez con un bell'inserimento da dietro; colpevole un disattento Calabria. Il Milan sembra essere calato ma, proprio nel suo momento peggiore, trova di nuovo il vantaggio: finalmente, ecco Jack Bonaventura che, dopo aver segnato un goal, annullato nel primo tempo e aver colpito un palo, la mette dentro al minuto '62, dopo una bella penetrazione centrale su un gran servizio del solito Suso. Negli ultimi dieci munti della partita succede di tutto: prima Higuain, all'86', va vicino al 3-1, colpendo il palo, e poi, dall'altra parte, Rodriguez compie un intervento miracoloso sul tiro a botta sicura di De Roon dopo un mischione su calcio d'angolo. L'arbitro dà 6 di recupero, i bergamaschi sono quasi in dieci, dato l'infortunio di Gomez a cambi finiti ma, proprio quando la  partita sembra finita ecco che Emiliano Rigoni la mette dentro, su ribattuta, dopo un intervento strepitoso di Donnarumma su Zapata. Doveri consulta il VAR ma il goal è regolare. La partita finisce così, altro pareggio per il Milan, che sale a quota 4 in classifica.