La vittoria contro il Tottenham arrivata all'ultimo respiro con l'incornata di Vecino potrebbe aver dato all'Inter la scossa e la forza in più per provare a lasciare da parte l'avvio difficile in campionato e tornare a macinare punti. La prova del nove è rappresentata dalla Sampdoria di Giampaolo che, come a marzo, potrebbe essere per i nerazzurri il test spartiacque per tornare a vincere: sei mesi fa i blucerchiati caddero per 0-5 sotto i colpi di un super Icardi, e l'Inter ripartì verso la corsa alla Champions, con la qualificazione arrivata all'ultimo respiro contro la Lazio. E lo stesso vuole fare oggi la squadra di Spalletti: contro, però, c'è una Samp che ha già messo il bastone tra le ruote al Napoli in casa e non vuole sfigurare contro l'Inter, dopo il pareggio per 1-1 contro la Fiorentina di mercoledì valido come recupero della 1^ giornata di campionato. Tanti spunti, dall'Inter che vuole tornare a vincere alla Samp che non vuole sfigurare, passando per il ritorno di Icardi che contro la sua ex squadra ha sempre fatto bene: parola al campo alle 20.30.
Qui Inter
Luciano Spalletti sa che quella di questa sera è una partita fondamentale e la ha analizzata così nella conferenza stampa della vigilia: "Ho particolare stima per il lavoro di Giampaolo, è una persona squisita, un allenatore moderno. Sta facendo vedere tutte le sue qualità. Ha uno staff di primo livello. La Sampdoria è una squadra che va a costruire dal basso e pronta a giocare in qualsiasi modo". Sguardo anche alla partita contro il Tottenham, sulla quale ha detto: "Se riusciamo a vincere queste partite si esce rafforzati perché vuol dire che i mezzi ci sono. Vanno però riutilizzati. Ne abbiamo tratto beneficio anche per l'entusiasmo dopo una vittoria del genere". Tra i convocati di mister Spalletti ci sono i ritorni di D'Ambrosio e Lautaro Martinez, che hanno recuperato dall'infortunio, mentre è ancora out Vrsaljko che non viene rischiato.
L'undici di partenza non dovrebbe essere molto diverso rispetto a quello visto contro il Tottenham: le novità sono il ritorno di D'Ambrosio a destra e la presenza dal 1' di Keita al posto di Politano. Per il resto la squadra dovrebbe restare invariata, con De Vrij e Skriniar al centro della difesa, con Asamoah a sinistra; Borzovic e Vecino in mezzo al campo, con quest'ultimo in ballottaggio con Gagliardini; poi Nainggolan e Perisic, insieme a Keita appunto, alle spalle di Mauro Icardi che vuole sbloccarsi anche in campionato dopo averlo fatto in Champions.
Qui Samp
Marco Giampaolo deve fare a meno ancora di Saponara, out per ancora 15 giorni, e va verso qualche cambio rispetto alla formazione che ha giocato titolare mercoledì contro la Fiorentina: le novità nel 4-3-1-2 sono Bereszynski a sinistra al posto di Sala, la presenza di Praet dal 1' accanto a Ekdal e Barreto nei tre di centrocampo e la maglia da titolare per Gaston Ramirez che sostituisce Caprari, decisivo per firmare l'1-1 finale contro la Viola. Per il resto nessuna novità: davanti ad Audero completano la linea difensiva Tonelli, Andersen e Murru; come detto, in mezzo al campo insieme a Praet ci saranno Barreto ed Ekdal, mentre davanti confermatissima la coppia da gol formata da Defrel e Quagliarella.