L'Ascoli trionfa in casa grazie alla marcatura di Ardemagni, e conquista tre punti importanti. Cade il Lecce, che resta a quota 2. 

Il primo ad entrare in sala stampa è stato Vivarini, contento per la vittoria: "Oggi era decisiva, dovevamo vincere. Era importante vincere dopo le fatiche in sede di mercato della società, dovevamo dare una risposta. Nel calcio ci sono tanti valori; oltre alla tecnica, alla tattica, c'è anche la voglia di risultato. Nel primo tempo avevamo paura di prendercelo, di scoprirci per pungere; l'Ascoli ha avuto la forza di puntare sul sudore, sul carattere. L'arretramento di Ninkovic è stato decisivo, siamo ancora un cantiere che deve sperimentare. Lanni ha avuto un problema al flessore della coscia sinistra, speriamo torni perché si era comportato bene compiendo anche un'ottima parata. Casarini oggi ha fatto una partita di sostanza più che di tecnica, ma serve anche questo. Abbiamo sbagliato nel primo tempo, sondando di più la corsia centrale che quelle esterne per andare a crossare; oggi Laverone è stato bravo, ordinato in fase difensiva, ed ottimo in fase avanzata con l'assist per il gol. D'Elia partita di sostanza. Ad oggi, in attacco, non abbiamo gerarchie. Chiaro che Ardemagni porta esperienza e carattere, ma nessuno è imprescindibile."

E' stato poi il turno di Liverani: "Ci è mancato sicuramente qualcosa nel palleggio, c'è stato un passo indietro. Ottima partenza, sia nel primo che nel secondo tempo, poi abbiamo allentato la presa ed abbiamo preso un gol da polli; non è possibile che Meccariello - dopo aver fatto una partita da 8 - si faccia trarre in inganno e sbagliare l'intervento. La Mantia è indietro di condizione, non ha i 90 minuti nelle gambe. Buona partita di Falco oggi, anche se si è allargato troppo in alcuni frangenti. Noi siamo una squadra che deve lavorare insieme, da qui alla 38° giornata, lottando con le 7/8 squadre che ogni anno sgomitano per la salvezza. Oggi non ci ha sorriso la fortuna, ma l'Ascoli ci ha creduto di più. In questa settimana dove avremo tre gare, darò minutaggio un po' a tutti. "

Spazio anche per i giocatori Ardemagni e Laverone: "Contento per il primo gol, che per un attaccante è vita. Il merito del gol va anche ai compagni, anche a Laverone dato che ci conosciamo da tempo, ovviamente paga lui la pizza stasera (ride, n.d.r.). E' stato bello essere capitano, anche ad Avellino a volte è capitato; mi sono sempre preso le mie responsabilità, mi piace farlo. In occasione del gol c'è stata una trattenuta reciproca, non ho rivisto le immagini, ma credo di non aver commesso fallo. "

"Son contento della mia prestazione, della squadra, di aver aiutato a far gol. Lavoro con loro da poco più di una settimana, ma sono contento di aver giocato 80 minuti di buon livello. Ho chiesto più volte la sostituzione al mister poiché era finita la benzina, ed è anche sintomo di intelligenza alzare la mano per permettere di far entrare il compagno più fresco. Il momento più difficile? Ad inizio ripresa quando ci siamo allungati. Siamo tanti, siamo una squadra di qualità con giocatori d'esperienza. Spero che Lanni torni presto."