Sembra essere un caso ma proprio nella notte delle stelle cadenti, quella di San Lorenzo, i tifosi dell'Inter restano con il fiato sospeso, in continua trepidazione, attendendo che il miglior centrocampista del mondiale, Luka Modric incontri il presidente del Real Madrid Florentino Perez. Tutti gli amanti e i simpatizzanti della squadra milanese attendono il decisivo faccia a faccia tanto quanto si attende la possibilità di vedere una stella cadente ed esprimere un desiderio, anzi il desiderio, quello che accomunerà milioni di supporters interisti. Quel lato romantico e, allo stesso tempo, snervante del calcio che si mischia a quello soffocante e pressante del catturare una scia nel cielo, con il naso rivolto verso i colori della notte che, guarda caso, sono proprio i colori principali dell'Inter, il nero e il blu.
- Cosa vacillerà nella testa del giocatore croato? Nessuno lo sa, tranne Modric stesso e, forse, i suoi agenti. Quel che resta certo è che la volontà del numero 10 blanco non cambia e, per il momento, non cambierà: la voglia del centrocampista di firmare il suo ultimo e grande contratto lontano da Madrid è forte. La voglia dicambiare aria, la consapevolezza di aver terminato un ciclo, la certezza di aver dato tutto e di aver vinto tanto, tantissimo, che si mischiano a quella pazza ma non impossibile idea di entrare a far parte di un'altra famiglia, quella dell'Inter che attende a braccia aperte un altro croato. Il, quasi, 33enne continua ad allenarsi a Valdebebas assieme ai suoi compagni di squadra e a dimostrare la serietà e la professionalità che, purtroppo, nel calcio moderno, non è tipica di tanti giocatori.
"Back to work" twitta Modric sul suo profilo ufficiale; si aggiungono all'immagine del ragazzo i commenti di tifosi madridisti che supplicano il centrocampista di restare alla quale, allo stesso tempo, si miscelano altri commenti, quelli dei tifosi interisti che, al contrario, lo supplicano di sbarcare a Milano. Dopo esser stato "escluso" dall'immagine di copertina dei profili social del Real Madrid, Modric è stato inserito nella lista dei pre-convocati per l'attesa finale di Supercoppa Europea contro l'Atletico Madrid che avrà luogo presso la A. Le Coq Arena, nota in precedenza come Lilleküla Stadium, nella città di Tallinn, capitale dell'Estonia.
- Come si comporta, invece, la squadra in questione, il Real Madrid? La situazione è abbastanza semplice: si prende tempo. Florentino Perez continua a rinviare l'incontro con il vice campione del mondo cercando di virare qualsiasi domanda, depistandola come, per esempio, nella giornata di ieri, durante la presentazione di Thibaut Courtois, ha vietato le domande su Modric, dirette o indirette. Nessun cenno all'Inter, nessun cenno al mercato, ma solo parole che danno fiducia all'allenatore, al nuovo portiere e all'attuale organico dei galacticos compreso Luka Modric.
Resta la certezza che l'Inter è in partenza per la capitale spagnola pronta a sfidare l'Atletico Madrid, quello di Diego Simeone, per suggellare e completare l'ultimo impegno dell'International Champions Cup che va a coincidere con l'ultimo appuntamento prima dell'inizio della Serie A. Si pensa, dunque, che la sfida con l'Atletico sia l'occasione giusta per fare il punto della situazione con gli agenti di Modric e, magari, tentare un primo approccio con la società di Florentino Perez sperando che la giornata di oggi sia quella giusta in merito al fatidico incontro fra il giocatore e il presidente. Solo il tempo rivelerà, prima o poi, l'esito della trattativa.
- Resta curiosa, invece, l'attesa di tutti coloro che sostengono l'Inter in giro per il mondo. Il mondo social, infatti, aiuta a comprendere come la serietà e l'umorismo dei tifosi vada a coincidere proprio in questa apprensione e aspettazione snervante, assillante e quasi logorante per i più affezionati alla maglia nerazzurra. I messaggi sono tanti, le preghiere sono svariate, il tutto dovuto, probabilmente, al fatto che nomi simili in casa Inter non se ne vedono da anni. Nella notte di San Lorenzo oltre a "veder le stelle" i tifosi chiederanno di poter "rivedere le stelle", anzi, "rivedere la stella", quella per eccellenza che non sarebbe la ciliegina sulla torta ma la torta vera e propria di questo ottimo calciomercato.