Felipe Anderson ha lasciato la Capitale. Il West Ham ha versato 38 milioni di euro più bonus nelle casse della Lazio per il brasiliano. Cosa lascia ai tifosi biancocelesti l'ex Santos? Farà male non vedere più le sue giocate, non vederlo più correre sulla fascia. Il ricordo sarà quello di un talento inespresso con giocate da fuoriclasse, che non riusciva sempre a mostrare. Gli Hammers hanno scommesso su di lui, facendo dell'ex numero 10 biancoceleste l'acquisto più caro della storia del club. Come si muoverà la Lazio per colmare il vuoto lasciato da Anderson? Igli Tare ha già individuato i due sostituti, ed entrambi giocano in Brasile.
Uno di questi è Luan. Attaccante verdeoro classe 1993 attualmente di proprietà del Grêmio. L'anno scorso ha vinto il premio individuale di "Calciatore sudamericano dell'anno", trofeo che viene consegnato al miglior giocatore tesserato in una squadra affiliata alla Conmebol e riconoscimento che negli anni passati è stato dato a giocatori come Neymar, Tevez, Zico e Maradona. Due anni fa, invece, l'attaccante brasiliano ha ricevuto la Medaglia d'Oro alle Olimpiadi di Londra. Le caratteristiche di Luan, però, non sono speculari a quelle di Felipe Anderson. L'ex Santos poteva giocare anche sulla fascia, mentre l'attuale giocatore del Gremio predilige un ruolo più centrale, da seconda, o anche da prima punta. La clausola è di 25 milioni di euro e, la società brasiliana, non sembra voler trattare per il giocatore.
Passiamo ora a Paqueta, attaccante classe 1997 del Flamengo. Una scommessa targata Igli Tare, che circa due mesi fa era anche sul taccuino di Marotta e Paratici. A spaventare il direttore sportivo biancoceleste non è solo la cifra della sua clausola (di circa 40 milioni di euro), ma anche il forte interesse del Chelsea sul giocatore. Il brasiliano gioca da mezz'ala nei Mengão, ma può tranquillamente recitare il ruolo di trequartista. Lucas Paqueta è un profilo che piace molto al dirigente albanese e che porterebbe volentieri nella Capitale.