Stasera il calcio croato vivrà alcune delle ore più importanti della propria storia. Fra i protagonisti della finale del Mondiale contro la Francia, nonostante sia destinato a partire dalla panchina, c'è anche Marko Pjaca, ormai dichiarato obiettivo di mercato della Fiorentina. Ma non è così semplice l'operazione per portare l'attaccante, l'anno scorso in prestito allo Schalke 04, in viola. In mezzo ci sono gli interessi della Juventus, che in questo momento stanno contando di più della volontà del giocatore di giocarsi le proprie carte da protagonista in Serie A.
Cosa vuole, esattamente, la Vecchia Signora? Principalmente due cose. Uno, i soldi, subito. Corvino non è sicuro della condizione fisica del giocatore, che proprio in Nazionale ha rimediato nel febbraio 2017 un grave infortunio da cui non sembra aver recuperato al top, a causa anche del poco tempo in campo trovato da allora. Ecco allora che la volontà dei toscani sarebbe quella di pagare un prestito oneroso annuale ed eventualmente usufruire di un diritto di riscatto, mentre la controparte ragiona solo su un obbligo. Due, i campioni d'Italia non vogliono nemmeno perdere definitivamente il controllo sul classe 1995. La società torinese crede ancora in lui e vorrebbe poter usufruire, in futuro, di una clausola di riacquisto nei suoi confronti. Ovviamente non il massimo della vita per i gigliati. In genere avviene il contrario, ma potremmo dire che i due club sono d'accordo solo sulla valutazione del ragazzo, pari a circa 20 milioni. Tutto il resto è ancora da definire, presumibilmente entro la prossima settimana perchè c'è una certa fretta da parte di ambo le parti. Intanto, occhio al Genoa, che valuta la possibilità di fare questo colpaccio, forte dei buoni rapporti con Madama. Da capire però se la destinazione sarebbe gradita al talento di Zagabria.
Chi non ha trovato spazio nella strepitosa spedizione della Croazia è stato invece Mario Pasalic. Non per questo, però, la Fiorentina è prevenuta nei suoi confronti: il centrocampista slavo piace a Pioli e sarebbe ben contento di una seconda esperienza nel nostro campionato. La trattativa col Chelsea è ben avviata, l'accordo col giocatore c'è già. Anche in questo caso è da segnalare l'inserimento di un'altra squadra italiana, l'Atalanta, che sembra anche disposta a proporre ai Blues una formula più conveniente del prestito con diritto di riscatto (diritto di riscatto che è alla base delle contrattazioni con i viola, ndr). L'offerta di 15 milioni totali fatta da Corvino andrebbe bene ai londinesi, che però prendono tempo con l'idea di avere soldi certi da qualche altro club, che potrebbe essere anche quello bergamasco. Esattamente come sta avvenendo riguardo Pjaca, bisognerà capire se avrà la meglio la volontà del ragazzo o quella di monetizzare delle società. Vedremo: c'è solo da aspettare.