Ier la Fiorentina ha acquistato il difensore centrale Federico Ceccherini, retrocesso con il Crotone in B lo scorso anno. Con questo comunicato, il club calabro ha ufficializzato l'operazione: "Il Football Club Crotone comunica di aver ceduto all’ACF Fiorentina le prestazioni sportive del calciatore Federico Ceccherini. La cessione avviene a titolo definitivo, con la società rossoblù che si assicura anche una percentuale del 20% sull’eventuale futura rivendita. A Federico va un grande ringraziamento per il bellissimo percorso intrapreso insieme ed un in bocca al lupo per la sua futura avventura”.
Sistemata la difesa, Pantaleo Corvino continuerà a lavorare per rinforzare centrocampo ed attacco. I nomi sono sempre gli stessi: Mario Pasalic e Marko Pjaca. Per il primo, si è vicini alla svolta, in quanto con Maurizio Sarri allenatore, per il Chelasea si aprirà una nuova fase del mercato. I Blues infatti sono ad un passo dal tesserare Jorginho, seguono anche altre piste, ed hanno posto il croato sulla lista di sbarco. D'ora in poi, tutto può succedere ed ogni giorno potrebbe essere utile per infiocchettare il passaggio dell'ex Milan in Toscana. Così come l’affare Pjaca si farà, a prescindere dai tempi. C'è l'intesa tra la Juventus e la Fiorentina, il club viola pagherà un prestito oneroso di 12 milioni, poi altri dodici, in sostanza i 24 milioni che la Juventus ha pagato Pjaca due anni fa. Il diritto di ricompra per i bianconeri in un primo momento Corvino voleva fissarlo a 40, ora si ragiona attorno ai 35. La Juventus riprenderà Pjaca soltanto se dovesse esplodere, diventare veramente un grande giocatore e in quel caso per riprenderlo lo pagherebbe 10-12 milioni alla Fiorentina, una cifra ragionevole che comunque sarebbe un buon premio di valorizzazione per la Fiorentina. L'aver individuato e quasi chiuso per entrambi è una buona notizia per i gigliati, che dopo aver compiuto operazioni non di 'grido', ora sono alla ricerca di quelle due/tre pedine che siano in grado di rendere la rosa più ampia e soprattutto più qualitativa.
Chi pare essere sfumato è Rodrigo De Paul. L'Udinese in un primo momento aveva fatto capire di volerlo cedere dinnanzi ad un'offerta ritenuta soddisfacente. I 10 milioni offerti da Corvino - tutto sommato - lo sono, considerando la non eccelsa stagione (l'ultima) vissuta dall'argentino, ma i friulani si sono nascosti dietro ad un dito, tirandosi indietro. A questo punto, probabile che il matrimonio tra i bianconeri e De Paul duri almeno un altro anno.