Icardi- Inter, storia d'amore o ai titoli di coda? Domanda che si sta ponendo la società nerazzurra in questo sabato di inizio Giugno. Dalle parti di corso Vittorio Emanuele, all'ombra della Madonnina che domina dorata Milano, l'Inter avrebbe già pronto il rinnovo nero su bianco. Secondo la Gazzetta, ci sarebbe già stato un incontro tra la società e l'entourage del calciatore e sarebbe stato preso un appuntamento per arrivare alla soluzione. Magari prima di metà Luglio, cioè prima che scada la clausola da 110 milioni di euro, valida solo per l'estero.
L'idea di Suning è chiara: sul piatto un contratto fino al 2023 con ingaggio da 6,3 milioni di fisso a stagione più bonus, che farebbero salire la cifra, comodamente, a 7,5-8 milioni di euro annui. Ora, a quello che risulta, ci sarebbe un ostacolo (non insormontabile) chiamato Wanda Nara. La moglie, nonchè agente, dell'attaccante argentino (ricordiamo non convocato da Sampaoli per il mondiale) vorrebbe far salire l'ingaggio del suo assistito a 9 milioni a stagione. Sembra, comunque, un piccolo ostacolo all'accordo che si dovrebbe chiudere in tempi brevi.
Questione clausola che, al contrario, viaggia su due binari differenti: la prima ipotesi sarebbe quella di toglierla definitivamente e, per chi volesse il giocatore, trattare con l'Inter direttamente o, ipotesi numero due, fare salire e lievitare la stessa intorno ai 150 milioni di euro. Vedremo cosa si deciderà, ad oggi sono solo indiscrezioni. Sicuramente, Icardi è un punto fermo della nuova Inter e Luciano Spalletti vorrebbe lavorare già dal ritiro con il suo capitano.