Ci siamo. L'evento più atteso dell'anno sta per avere inizio. Il 14 Giugno aprirà finalmente le porte la 2018 FIFA World Cup. La 21esima edizione della più importante rassegna intercontinentale per club, che si svolgerà in Russia. I più grandi giocatori che popolano il continente si sfideranno, per decretare chi sarà la nazionale ad alzare la Coppa del Mondo. Beh..quasi tutti. Sì, perchè molti campioni sono stati esclusi dalle rispettive nazionali, per motivi diversi fra loro, mentre altri non potranno prendere parte alla rassegna in quanto il loro paese non è riuscito a qualificarsi. Vediamo quindi la TOP 11 di chi mancherà.
1. BERND LENO
Titolare da anni del Bayer Leverkusen, ambito da diversi club (su tutti il Napoli) importanti che hanno l'impellenza di trovare un "numero uno" all'altezza per la propria porta. Eppure, 26enne portiere tedesco non prenderà parte al Mondiale. Il commissario tecnico della nazionale teutonica (Joachim Löw, ndr) ha deciso di estrometterlo. Se le chiamate di Manuel Neuer (nonostante l'infortunio) e Marc-André ter Stegen non suscitano scalpore, quella di Kevin Trapp è una scelta decisamente discutibile. Chiuso da Alphonse Areola, l'estremo difensore natio di Merzig non è mai riuscito a trovare spazio, mettendo assieme appena 13 presenze fra campionato e coppe. Se la scelta del tecnico tedesco sia collegata agli attriti avuti dallo stesso Leno con l'attuale portiere del Barcellona, aneddoto che risale ai tempi in cui i due erano nelle trafile delle nazionali minori, non lo sapremo mai, ma sicuramente Bernd entrerà di diritto nella nostra TOP 11.
2. DANIEL ALVES
A causa di un grave infortunio, Daniel Alves da Silva, meglio conosciuto come Dani Alves, non è stato inserito nella lista dei 23 partenti per Russia 2018. Il terzino del PSG, sebbene non sia reduce da una stagione esaltante, è tutt'ora uno dei migliori interpreti del ruolo di laterale destro al mondo. Una perdita importante per la Seleção ma anche (e soprattutto) per il giocatore stesso, che sarà obbligato a guardare da casa l'ultimo Mondiale della sua carriera. Una magra consolazione, quella di essere inserito in questa nostra TOP 11.
3. LEONARDO BONUCCI
Fa male doverlo ribadire, ma la Nazionale di Calcio dell'Italia non parteciperà a questa edizione dei Mondiali. Una "tragedia calcistica" in cui si possono trovare molti colpevoli. Tuttavia, uno di questi sicuramente non è Leonardo Bonucci. L'attuale capitano del Milan e della nostra Nazionale (ha ereditato la fascia dall'uscente Gianluigi Buffon) non andrà in Russia, e non per suoi demeriti. La competizione perde così uno dei migliori interpreti del ruolo al mondo, ma lo stesso non si può dire della nostra TOP 11, dove agisce come centrodestra.
4. DAVID ALABA
L'Austria, come l'Italia, non è riuscita a qualificarsi e di conseguenza non prenderà parte al Mondiale. Un'eliminazione sicuramente meno cocente di quella azzurra, ma altrettanto inaspettata. Questa inattesa debacle priverà la competizione di David Alaba. Nella nostra TOP 11 il polivalente giocatore del Bayern Monaco agirà come difensore centrale. Un ruolo che in carriera ha ricoperto più volte, nonostante non sia la sua posizione preferita.
5. MARCOS ALONSO
Molti di voi se lo ricorderanno per i trascorsi nella Fiorentina, ma gli appassionati di calcio estero non si saranno sicuramente persi la sua crescita esponenziale. Sotto la guida di Antonio Conte, Marcos Alonso è esploso definitivamente, consacrandosi come uno dei laterali sinistri più forti al mondo. Nonostante la rosa a disposizione di Julen Lopetegui Argote trabocchi di talento, fa comunque effetto l'esclusione di un elemento di questa caratura. Al pari di quella di Layvin Kurzawa nella Francia, ma fra i due abbiamo scelto lui.
6. LEROY SANE
Una delle esclusioni meno prevedibili, quasi impensabile alla vigilia. Leroy Sanè non andrà al Mondiale. 14 goal e 19 assist stagionali, conditi dal premio di "Young Player of the Month" della Premier League, non sono bastati a convincere Löw, che gli ha preferito il gioiellino del Bayer Leverkusen Julian Brandt. Viene naturale chiedersi quali siano le motivazioni dietro questa esclusione. Perchè privarsi di un giocatore rivelatasi così devastante in questa stagionale? Probabilmente non lo sapremo mai, ma, nel frattempo, il ruolo di esterno destro (Sanè può giocare indistantamente sia a destra che a sinistra) nella nostra TOP 11 al "piccolo" Leroy non glielo toglie nessuno!
7. EMRE CAN
Questa (probabilmente) è stata più una scelta di natura fisica piuttosto che tecnico-tattica. Emre Can è stato escluso da Löw per la spedizione in Russia della Germania, ma non c'è motivo di sottolineare l'abbondanza nel reparto nevralgico dei crucchi. Il centrocampista si è infortunato a Marzo, nel match interno che il suo Liverpool ha giocato contro il Crystal Palace, ed ha recuperato in extremis per la finale di Uefa Champions League contro il Real Madrid. Il giocatore è entrato solo a partita in corso e non è apparso in una condizione fisica brillante, com'è fisionomico che sia. Tuttavia, la Die Mannschaft ed i suoi tifosi potranno comunque consolarsi con giocatori del calibro di Toni Kross, Ilkay Gundogan, Leon Goretzka e via dicendo. Male non se la passano i tedeschi, ragion per cui Emre Can potrà riposare e tornare al 100% in vista della sua nuova avventura italiana. Nel frattempo, noi lo collochiamo volentieri a centrocampo nella TOP 11.
8. RADJA NAINGGOLAN
Una delle scelte che ha fatto più discutere: Radja Nainggolan è stato escluso dalla lista definitiva da Roberto Martínez Montoliú. Una scelta, verosimilmente, di carattere etico. Il Belgio avrà voluto "punire" il centrocampista della Roma per i suoi atteggiamenti fuori dal rettangolo di gioco. In particolare, per il tanto chiaccherato video di Capodanno che il belga ha pubblicato sul suo profilo Instagram nella notte fra il 31 Dicembre 2017 e il 1 Gennaio 2018. Viene difficile immaginare un altro scenario, data la caratura del giocatore e quella di coloro che sono stati chiamati al suo posto. Una decisione drastica quella di Martìnez, che sicuramente porterà con se polemiche e ripercussioni. La prima è già arrivata: Nainggolan ha detto anzitempo addio alla Nazionale dei Diables Rouges. Potrà comunque prendere parte a quella "degli esclusi", come secondo centrocampista in TOP 11.
9. DIMITRI PAYET
Poteva essere una stagione da incorniciare quella di Dimitri Payet, ma il fato malevolo si è accanito su di lui. Il talento francese ha perso tutto in pochi istanti. Un infortunio sfortunatissimo, che lo ha costretto ad abbandonare il campo durante la finale di Uefa Europa League che il suo Marsiglia stava giocando contro l'Atletico Madrid. A causa di quell'infortunio, Payet ha perso la coppa ed anche il mondiale. Il ballottaggio a distanza col collega Nabil Fekir è stato vinto proprio dal fantasista del Lione, squadra (ironia della sorte) con cui i marsigliesi sono storici rivali. Non ci è dato sapere se Payet avrebbe preso parte al Mondiale senza infortunio, l'unica certezza è che quest'ultimo ha azzerato le sue possibilità di partire alla volta della "Madre Russia".
10. KARIM BENZEMA
Centravanti dello storico Real Madrid di Zinédine Zidane, capace di vincere tre Uefa Champions League di fila. Un'impresa storica, mai riuscita a nessuno da quando la vecchia Coppa dei Campioni ha assunto questa nuova denominazione. Lui è partito titolare in tutte e tre le finali, ed ha anche aperto le marcature dell'ultima (quella contro il Liverpool) prima dello show di Gareth Bale. Il suo compagno di squadra in Russia ci andrà, lui invece no. Tuttavia, non si tratta di una scelta tecnica. Karim Benzema è stato letteralmente silurato dal giro della nazionale. Nel 2015 viene citato in giudizio dall'allora compagno di nazionale Mathieu Valbuena e viene denunciato per tentata estorsione. La notizia, e la sua conseguente ammissione di colpa, gli costano di fatto la convocazione ad Euro 2016. Da quel giorno, il centravanti originario di Lione non verrà più chiamato a difendere i colori della sua patria, diventando così uno dei "grandi esclusi perenni". Uno di quelli che ogni due o quattro anni te li ritrovi in queste particolari squadre. La prima maglia del duo d'attacco è tutta sua.
11. MAURO ICARDI
Una delle esclusioni che ha fatto più rumore. Il capocannoniere dell'ultimo campionato di Serie A (in ex aequo con Ciro Immobile) è stato tagliato fuori da Jorge Sampaoli. I più maliziosi hanno subito fatto riferimento alla "cattiva reputazione" che Mauro Icardi si è fatto in ambito nazionale. Si vocifera, infatti, che il centravanti dell'Inter non vada a genio a due leggende del calcio argentino: ovvero Diego Armando Maradona e Lionel Messi. Forse è meglio credere che sia andata davvero così, per quanto indecoroso sia, piuttosto che pensare che sia stato escluso in favore di Cristian Pavón e Maximiliano Eduardo Meza. Questo straordinario attaccante chiude così la nostra TOP 11, prendendosi il centro dell'attacco assieme a Benzema.
LA FORMAZIONE COMPLETA (4-4-2): Leno; Dani Alves, Bonucci, Alaba, Alonso; Sanè, Emre Can, Nainggolan, Payet; Benzema, Icardi.