Un primo maggio di Lega B senza particolari scossoni. Il turno infrasettimanale non regala infatti emozioni, correndo sui binari della tranquillità ed arrivando nella stazione dei risultati prevedibili. Partendo dalle big, pari senza reti tra Carpi ed Empoli, con i falconi che mancano di quel plus per fare tre punti contro una formazione già promossa. La zona playoff resta lontana, purtroppo. Non perde tempo, invece, il Parma di D'Aversa, che in casa liquida la Ternana e conferma la seconda posizione di classifica: apre i giochi Ceravolo, li chiude Di Gaudio.
Respira in extremis il Frosinone, che in casa del Brescia rischia l'ennesimo stop e la spunta solo al 95'. Di rimonta, i ciociari segnano con Gori e Ciano, che vanificano il goal bresciano i Ndoj. Quarto successo consecutivo, poi, per il Venezia di Pippo Inzaghi, che regola la Pro Vercelli e sogna, ora più che mai, un posto nei playoff. In goal grazie a Marsura, i lagunari bissano nella ripresa con Stulac, che peggiora e non di poco la situazione dei piemontesi. Sorride anche il Foggia, bravo a battere uno Spezia ormai lontano dalle posizioni nobili. Avanti grazie ad un goal di Floriano, i pugliesi bissano grazie alla perla di Tonucci, che in mezza rovesciata batte il portiere ligure. Inutile, per gli ospiti, il 2-1 del solito Marilungo.
Non si fanno male Novara e Cremonese, che scuotono di poco la loro classifica. A vincere è dunque la paura, a timbrare il cartellino sono Macheda e Claiton, vecchie conoscenze della nostra Serie A. Non verrà ricordata negli annali del calcio nemmeno Cesena-Pescara, sfida equilibrata e conclusasi con un prevedibile 0-0. Vince la paura, infine, tra Virtus Entella Chiavari ed Ascoli, che non migliorano la loro posizione di classifica e pareggiano 1-1: al solito Monachello risponde infatti Petrovic.
DI SEGUITO I RISULTATI FINALI DEL POMERIGGIO: