L'importante ingaggio di Rafinha dal Barcellona costringe l'Inter ad accelerare qualche trattativa sul fronte uscite. Con il brasiliano infatti, molti calciatori troveranno sicuramente meno spazio e, continuare a tenerli lontano dal campo, potrebbe seriamente abbassare il costo del loro cartellino in vista della sessione estiva di mercato. Meglio provare a vendere ora, dunque, puntando sull'obbligo e sulla voglia di rinforzarsi di molte squadre i cui obiettivi iniziali si sono lentamente complicati a causa di un cammino non entusiasmante. Squadre come alcune di Premier League, dotate di quella disponibilità economica e di quel appeal capaci di stuzzicare sia l'Inter che i calciatori considerati.
Il primo atleta sul piede di partenza è Joao Mario che, dopo una prima parte di stagione carica di troppe speranze disattese e tanti no a vari club, sembra essersi convinto di accettare la super-offerta proveniente dal West Ham, squadra inglese attualmente undicesima dopo un inizio stagionale sottotono. Secondo le ultime indiscrezioni, gli hammers avrebbero messo sul piatto un prestito con diritto di riscatto fissato a 40 milioni. L'unico freno sarebbe la modalità del prestito, che gli interisti vorrebbero rendere oneroso per incassare almeno un milione. Il campionato inglese potrebbe rigenerare il portoghese campione d'Europa, consentendo poi ai nerazzurri di aumentare eventualmente le proprie richieste in caso di mancata cessione definitiva.
Altro giocatore pronto ad abbandonare Milano, poi, Eder, che non ha convinto nel girone di andata. Secondo le ultime indiscrezioni, il Crystal Palace avrebbe seriamente intenzione di prelevare l'ex Sampdoria, mettendo sul piatto una ventina di milioni. L'Inter vorrebbe anche qui un prestito oneroso e quindi attende altre proposte da parte delle aquile. Potrebbe giocarsi la propria chances all'estero anche il giovane Pinamonti, fortemente voluto dal Cadice. I nerazzurri vorrebbero però dare precedenza alla Serie A, con il Crotone alla finestra. Partito il calciatore svezzato proprio dalla Primavera meneghina, Sabatini partirebbe con la caccia ad un profilo offensivo di spessore. Piace Sturridge, ma la trattativa non è facilissima.