La sosta è ormai alle spalle e l’Inter deve ritornare finalmente a vincere dopo l’ultimo periodo di appannamento iniziato con il pareggio, allo Stadium contro la Juve. I nerazzurri tornano in campo dopo la pausa in un match delicato ma fondamentale per la corsa ad un posto in Champions, con la Roma appunto principale antagonista dei nerazzurri per il 3º/4º posto, che vale la qualificazione alla prossima Coppa dalle grandi orecchie. Spalletti torna ad affrontare i giallorossi dopo un girone, quando vinse alla seconda di campionato per 1-3 in rimonta all'Olimpico nella gara dell'ex.

La partita di questa sera sarà completamente diversa, con la Roma che a differenza del match di Agosto è una squadra più quadrata è molto più solida in difesa. L’Inter deve ritrovare cinismo in attacco, data dalla qualità e dalla velocità dei suoi due esterni d’attacco, ovvero Candreva e Perisic, in attesa dei rinforzi di mercato che stanno arrivando.

Spalletti ha presentato così alla vigilia la partita di questa sera: “Partita decisiva? È ancora presto. Si sa che una gara così può darti entusiasmo e convinzione, ma ci sono troppe partite. Basta guardare la classifica di ogni anno a metà campionato e poi in fondo. Non sono determinanti nemmeno i dieci punti". Riguardo il periodo delicato, il tecnico di Certaldo ha detto che: “Dobbiamo solo continuare a lavorare nella maniera corretta, perché per diventare da titolo bisogna fare cose importanti. Anche durante la settimana bisogna lavorare in un certo modo. Siamo soddisfatti e contenti del nostro lavoro. Questa settimana abbiamo fatto molte cose e il risultato della partita si vedrà. Spesso lavorare giusto è più importante che lavorare duro. Noi abbiamo fatto entrambe le cose". L’ultima battuta riguarda il mercato"Sono sempre soddisfatto dell'operato dei nostri professionisti. Collaboro con loro 24 ore su 24, sono competenti e hanno qualità. Sono in sintonia con loro. Nel caso di Rafinha sta a noi fargli ritrovare la condizione, non il contrario. Si rischia altrimenti di mandare un messaggio distorto a chi ha pedalato qui ad Appiano fino a questo momento".

Spalletti si affida ai soliti undici, anche se c'è ancora qualche dubbio. Davanti ad Handanovic tornerà la coppia titolare Skriniar-Miranda, con a destra il confermatissimo Cancelo e a sinistra Santon, in vantaggio nel ballottaggio per una maglia da titolare con Nagatomo. In mediana a fare coppia con Vecino ci dovrebbe essere Gagliardini, anche se Spalletti ha provato Borja Valero arretrato e Brozovic sulla trequarti. Lo spagnolo quindi giocherà sulla linea dei trequartisti nel caso in cui il croato non dovesse essere della partita, con Candreva a destra e Perisic a sinistra attesi entrambi da una svolta dopo il periodo di appannamento precedente alla sosta. Davanti l'unica punta sarà Icardi.