Anche la Lazio non è sfuggita alla tenaglia di questo periodo, con voci e riflessioni spacchettate tra il lavoro sul campo e le riflessioni sul mercato. In casa biancoceleste però, più che di entrate e uscite, si è parlato del rinnovo di De Vrij, a parole in arrivo, ma che ancora non è stato ufficializzato. Simone Inzaghi, però, deve preoccuparsi del Chievo di Maran e della ripresa di un campionato in cui la Lazio fino a questo momento ha fatto vedere di poter lottare per la prossima Champions League.
Il tecnico ha parlato in conferenza stampa direttamente da Formello: "I ragazzi hanno lavorato molto bene dopo un girone terminato nel migliore dei modi. E' da lunedì che li vedo molto bene. Il Chievo è subito un banco di prova importante. L'augurio è quello di sfatare il tabù Chievo, ha fatto bene contro l'Udinese, avrebbe meritato di più, storicamente è una squadra che ci dà fastidio, l'anno scorso abbiamo perso. Dovremo essere attenti e bravi a concretizzare. Davanti ai tifosi vogliamo fare il bottino pieno. Quando si gioca di meno ci può stare di ricominciare prima a lavorare, è successo anche alla Lazio l'anno scorso. Le partite erano di meno, il Chievo si sarà preparato nel migliore dei modi, dobbiamo essere bravi a riattaccare la spina e ricominciare con una vittoria".
Inzaghi poi si sofferma brevemente sul rinnovo di De Vrij, prima di passare ad alcune considerazioni di formazione: "Dopo la sosta l'ho visto come sempre sereno e riposato, speriamo che la fumata bianca sul rinnovo arrivi prima possibile. Ad eccezione di Caicedo e Di Gennaro spero di avere tutti a disposizione. Penso che sarà a disposizione anche Lukaku. Sceglierò la formazione migliore. Felipe Anderson e Nani? Li ho visti bene, lavorano molto bene e saranno importanti per noi da qui fino alla fine della stagione. Luis Alberto, Felipe, Milinkovic in campo insieme? Sono giocatori intelligenti, l'anno scorso abbiamo giocato anche con due punte. Dobbiamo lavorarci, tornerà utile, l'importante è che tutti i giocatori continuino a sentirsi tutti partecipi al progetto. Ognuno deve dare il proprio contributo come all'andata".