Altra vittoria in trasferta – seconda cinquina stagionale dopo l’1-5 di Benevento – e rincorsa ad un posto in Champions League che si fa sempre più decisa. La Lazio vince a Ferrara contro la Spal per 5-2 e lancia un segnale fortissimo alle avversarie, mettendo in chiaro le cose già dopo il primo tempo, terminato 2-4; nella ripresa c’è spazio per arrotondare il punteggio e, se mai ce ne fosse bisogno, per impressionare ancora di più. Il grande protagonista, manco a dirlo, è sempre lui, il bomber, Ciro Immobile.

L’attaccante di Torre Annunziata ha segnato un poker – il primo della sua carriera – arrivando a quota 20 goal in Serie A - capocannoniere solitario a +2 da Icardi secondo – in 18 presenze, per un totale di 26 centri in 24 partite considerando anche la Coppa Italia e l’Europa League. I paragoni illustri ovviamente si sprecano, ma c’è un dato da sottolineare: come ricorda il Corriere dello Sport, l’ultimo giocatore della Lazio che riuscì a segnare almeno 20 reti in due campionati consecutivi fu Beppe Signori, nelle stagioni 1992-93 e 93-94, concluse dai biancocelesti rispettivamente al quinto ed al quarto posto. Quest’ano però le ambizioni sono più alte: dando per scontata la fuga a due di Napoli e Juventus per il discorso Scudetto, la corsa per gli altri due posti che consentono l’accesso alla prossima Champions League è apertissimo e le prestazioni delle avversarie permettono ai tifosi laziali di essere ottimisti in tal senso.

Con una gara ancora da recuperare – quella contro l’Udinese all’Olimpico -, gli uomini di Simone Inzaghi si trovano al quarto posto a 40 punti, due in meno dell’Inter – potenzialmente scavalcati vincendo il recupero contro i friulani - ed a +1 dai cugini della Roma, anche loro con un match ancora da giocare. Ci sono poi i numeri di questa squadra: 48 goal segnati – solo uno in meno rispetto al miglior attacco, quello della Juventus - e 12 vittorie in Serie A – solo il Napoli ed i bianconeri hanno vinto di più -, qualificazione ai sedicesimi di Europa League raggiunti con due turni d’anticipo stradominando il girone e semifinali di Coppa Italia da giocarsi contro il Milan, oltre alla Supercoppa Italiana già in bacheca.

Ora c'è la sosta, poi per la Lazio arriverà un mese importante: prima della sfida europea contro lo Steaua Bucarest, ci saranno gli scontri importanti contro Milan e Napoli - entrambi in trasferta - in campionato, oltre alla semifinale d'andata di Coppa contro i rossoneri sempre a San Siro.