Il Milan spera di avere finalmente imboccato la parte finale del tunnel in cui si è infilato da molte, troppe settimane. Il derby contro l'Inter di Coppa Italia ha regalato a tutto l'ambiente rossonero una vittoria inattesa e un risultato importante anche per il morale e l'autostima di tutto il gruppo. La conferma o meno di quanto intravisto contro la squadra di Spalletti passa da una trasferta storicamente difficile come quella contro la Fiorentina.
Una gara importante per cercare di iniziare la risalita in campionato e in cui le scelte di formazione, come spiega Gattuso in conferenza stampa, potrebbero essere influenzate dalla stanchezza accumulata nei 120 minuti contro l'Inter: "Sappiamo i problemi che abbiamo avuto e abbiamo. E' stata una partita importante che ci dà tanta forza. Giochiamo una partita contro una Fiorentina che sta attraversando un buon momento e noi ci arriviamo con tanta stanchezza. Non è per mettere le mani avanti, ma è così. Dobbiamo ancora valutare qualche acciaccato, oggi abbiamo fatto poco perchè abbiamo speso veramente tanto. Però la vittoria nel derby ci fa lavorare con più tranquillità. Io dedico del tempo a vedere le partite degli avversari e le nostre. Noi abbiamo fatto una buonissima partita con l'Atalanta, abbiamo sofferto pochissimo degli errori. Abbiamo commesso degli errori anche nel derby, a tratti siamo stati sfortunati. Ciò che mi è piaciuto è stato lo spirito, abbiamo corso per 120 minuti tenendo bene il campo. Abbiamo fatto delle cose interessanti a livello tattico e di mentalità. Gigio si è allenato, penso che giocherà".
Si parla ancora di Calhanoglu che contro l'Inter ha lasciato buone sensazioni nei minuti in cui è stato in campo: "Ha fatto molto bene, così come tutti quelli che sono scesi in campo. Se non sbaglio erano 40 giorni che non giocava così tanti minuti. Il fatto di aver fatto 50 minuti non è poco. Vediamo. Veramente non son sicuro nemmeno io della formazione, ho ancora qualche dubbio. Hakan è un giocatore importante, ha grandissime qualità e se migliora sul piano fisico ci può dare una grandissima mano, perchè ha una balistica che hanno in pochi in questa squadra". Inevitabile tornare anche su Cutrone: "Bisogna sfruttare l'energia che ha. Non è il primo gol che fa in carriera, è il nono che ha fatto in questa stagione. Non mi sembra un ragazzo che si monti la testa. Ha grandissima voglia, sa che può fare questo mestiere a grandi livelli. Ha il veleno addosso e ci mette poco ad infiammarsi, è una caratteristica che ha dentro. Anche quando lo chiami che si sta scaldando lui ci mette un secondo ad arrivare e togliersi la casacca. E' un giocatore a cui puoi chiedere anche di andare in porta in questo momento".