Il Milan è chiamato a provare a reagire per l'ennesima volta a una stagione che non sembra davvero voler svoltare. Il derby di Coppa Italia contro l'Inter arriva in un momento difficile, ma dall'altra parte concede alla squadra rossonera un'occasione ghiotta di ritrovare vittoria e morale. Gennaro Gattuso è consapevole dell'importanza di questa gara e non nasconde le sue sensazioni parlando a Milan TV.

Queste le considerazioni del tecnico, a partire dai pericoli principali dell'Inter, Candreva e Perisic: "Sarà una partita molto difficile. Le chiavi sono Perisic e Candreva, esterni da bloccare in fase di ripartenza e transizione, Icardi non serve che lo presenti io: ultimamente, la parola marcatura a uomo non esiste perché vogliamo tenere di reparto. Non ci sarà nessuna copertura a uomo. Sono reduci da due sconfitte ma anche da momenti esaltanti ed una classifica importante, al derby arrivano meglio loro. E' una gara diversa da tutte, il bel gioco non serve a nulla, ci vuole garra, voglia e senso di appartenenza. Tutti ci devono mettere qualcosa in più, altrimenti non si vince. Proveremo a vincere il Derby, lo stiamo preparando nel modo giusto. Sarà una partita molto difficile. Il Derby di domani vale una finale di Coppa del Mondo per noi, ci può cambiare la stagione. Ci vorrà garra, grandissima voglia, grande senso di appartenenza: ognuno dovrà metterci qualcosa in più".

Gattuso si sofferma anche sulle condizioni del Milan in questo momento: "Non è tutto da buttare quello che abbiamo fatto contro l'Atalanta. Stiamo creando tanto, ma dobbiamo segnare di più. La squadra è sempre partita bene, poi al primo episodio caliamo a livello mentale. Dobbiamo dare continuità ai primi 25-30 minuti buoni che facciamo. A livello fisico possiamo solo migliorare, ma gambe e testa vanno sempre di pari passo. Suso quando manca si sente, è un giocatore di grandissima qualità, salta l'uomo con grande facilità: speriamo che domani riesca a migliorare mira e numeri, dobbiamo resettare tutto, è una gara a sé, giochiamo in casa con lo stadio pieno e abbiamo il dovere di far tornare l'entusiasmo ai tifosi. Dobbiamo riuscire a vincere per i nostri tifosi: non possiamo sbagliare la partita".