Torna a sorridere, il Bologna, dopo la sosta. Tre gol al Benevento e un'ottima dose di spettacolo oggi al Dall'Ara, nella ventunesima di Serie A, in cui i rossoblù sono riusciti ad ottenere i tre punti con un'ottima prestazione corale e le reti di Mattia Destro, Sebastian De Maio e Blerim Dzemaili. Nel dopo-gara, proprio l'ultimo dei goleador ha parlato ai microfoni di Sky Sport, come riportato da TuttoMercatoWeb, ripartendo dal migliore in campo, che è stato Simone Verdi: l'italiano ha realizzato oggi un tris di assist. E lo svizzero, oggi al suo secondo debutto con i romagnoli, lo incorona così: "Il suo 'no' al Napoli ci ha dato qualità, ora dobbiamo restare con i piedi per terra. Lui capitano? É un punto di riferimento per la squadra. Il Dall'Ara mi porta bene. Sono contento perché avevamo lavorato bene per arrivare al meglio a questa partita".
In seguito, alla stessa emittente televisiva americana, sempre secondo quanto reperibile su TuttoMercatoWeb, si è presentato il tecnico Roberto Donadoni, soddisfatto per la vittoria ma al contempo con le idee piuttosto chiare su dove si può e si deve migliorare: "Abbiamo giocato bene, non era facile affrontare il Benevento che veniva da due risultati importanti. Siamo partiti bene, poi abbiamo subito una ripartenza dove siamo stati fortunati ma abbiamo condotto la partita sfruttando le occasioni. Sono contento per Dzemaili, le cose sono andate bene anche se ci sono diverse cose da migliorare. Va bene così". E su possibili migliorie tattiche, l'allenatore non esclude nulla: "Si può giocare con quattro, anche cinque giocatori offensivi. Dipende sempre dai ragazzi".
Chiaramente una porzione importante delle dichiarazioni è dedicato all'italiano con la numero nove dei romagnoli, oggi capitano dopo aver rifiutato la possibilità di trasferirsi al Napoli in questa finestra di gennaio. Il proprio mister ovviamente si gode la sua qualità in campo ed invita, dall'alto della sua esperienza da calciatore, ad un maggior equilibrio nelle scelte: "Mirante ha ceduto la fascia a Verdi per la fiducia che c’è, siamo contenti di questo. Avrebbe voluto segnare ma ha comunque fatto benissimo, sono contento per lui. Il fatto che Simone sia rimasto con noi mi rende felice, quante volte si vedono giocatori che vanno via da una squadra e poi vengono insultati. Poi magari succede la stessa cosa se accade il contrario; bisogna essere lucidi anche se la scelta spetta sempre al diretto interessato".