La Lazio di Simone Inzaghi prepara la sfida dal gusto europeo contro l'Atalanta di Gasperini. Una sfida importante, contro una squadra che come quella di Inzaghi ha superato con brillantezza il girone di Europa League. I biancocelesti arrivano dalla facile vittoria in Coppa Italia contro il Cittadella, mentre in campionato sono reduci dalla sconfitta in casa contro il Torino di Mihajlovic. Una partita che aveva lasciato molto nervosismo in ogni componente della società, dai giocatori, all'allenatore fino ai dirigenti.

Oltre a questo, però, lo stop contro i granata ha lasciato in eredità anche la squalifica di Ciro Immobile. Un'assenza pesante perchè l'attaccante del Pescara sta vivendo una stagione clamorosa dal punto di vista delle prestazioni e dei numeri. Forse c'è stato un piccolo rallentamento nelle ultime settimane a livello realizzativo, ma l'importanza di Immobile per il sistema Lazio è innegabile. I suoi movimenti, il suo modo di interpretare le situazioni di gioco pensate da Inzaghi e il suo feeling con Luis Alberto sono stati fra i segreti di una prima parte di stagione di alto livello dei biancocelesti. Per fortuna di Immobile e della Lazio il Giudice sportivo ha scelto di squalificare l'attaccante per una sola giornata dopo l'episodio con Burdisso nell'area di rigore del Torino. Un'assenza che quindi dovrà essere assimilata solo per una sfida, quella contro l'Atalanta, ma che sarà comunque di quelle pesanti.

Assente in campionato, Immobile ha guidato l'attacco della Lazio in Coppa Italia. Accanto a lui ha giocato, convincendo, quel Felipe Anderson che fino a questo momento non ha potuto dare il proprio contributo ai risultati della squadra. Il brasiliano è stato fermo a lungo per una sorta di fastidiosa pubalgia che non gli ha dato tregua per diverse settimane. Adesso è tornato a disposizione di Inzaghi, ma nel frattempo sono cambiate diverse situazioni nello spogliatoio. Luis Alberto è diventato il leader tecnico della squadra e Inzaghi a lui, se può, non rinuncia mai. Lo spagnolo ex Liverpool si è preso il ruolo che in estate sembrava pensato su misura proprio per Felipe Anderson che ora deve rincorrere il compagno per cercare di guadagnarsi spazio. Contro l'Atalanta dovrebbe iniziare dalla panchina, ma per Inzaghi rappresenta una risorsa sicuramente importante da poter sfruttare. Sono in pochi, infatti, a poter far uscire dalla panchina un giocatore dalle qualità di Felipe Anderson. Un vantaggio che potrebbe essere decisivo nella corsa all'Europa per la prossima stagione.