A caccia di conferme. La Fiorentina di Stefano Pioli si ritrova alla vigilia della trasferta, ostica, del San Paolo contro il Napoli, reduce da due risultati più che positivi i quali hanno infuso fiducia ed entusiasmo alla truppa gigliata: la vittoria contro il Sassuolo, seppur di misura, ha dato seguito al pareggio, incoraggiante, dell'Olimpico contro la Lazio. Adesso per i toscani la necessità è quella di confermarsi su uno dei campi più difficili dell'intera Serie A, con il tecnico che ha chiesto, alla vigilia dell'incontro, personalità e carattere ai suoi, caratteristiche propedeutiche al processo di crescita che l'allenatore emiliano sta portando avanti con meticolisità e scrupolo.
"Dobbiamo cercare di dare continuità nonostante quella di domani sia una partita difficilissima. Il Napoli è una grande e le grandi riescono sempre a riprendersi subito dopo un ko. Come si battono? Cercando di giocare molto bene. Gli azzurri giocano il calcio più veloce in Italia e noi dovremo essere precisi dal punto di vista tecnico e tattico. Sarà importante essere precisi e a saltare la loro prima pressione anche se non sarà facile. Dovremo lavorare tanto e bene quando la palla sarà in possesso dei nostri avversari ma soprattutto quando l'avremo noi, con un ottimo sviluppo di gioco".
Napoli che arriva alla sfida di domani dopo due sconfitte di fila, quelle rimediate contro la Juve venerdì scorso e quella di Rotterdam che è valsa l'eliminazione dalla Champions, ma Pioli non vede una squadra ferita ed in difficoltà: "Non credo. In assoluto sono state due prestazioni convincenti, sia contro la Juventus che contro il Feyenoord. I bianconeri hanno avuto poche occasioni ma hanno colpito, in Champions la prima mezz'ora ho visto una grande squadra e mi aspetto un Napoli molto convinto. Dovremo essere bravi nella prima parte della gara".
Si parla tanto di un fortissimo interesse del Napoli nei confronti di Federico Chiesa, ma il tecnico non crede che le voci di mercato condizioneranno la gara del suo talento: "Assolutamente no. Federico è dentro la partita per i compagni, per la squadra e per la maglia. Darà il massimo". Inoltre, riguardo l'atteggiamento dei suoi da schierare in campo, Pioli prosegue: "Noi favoriti? Non credo. Perché dovremmo esserlo? Abbiamo la voglia e ce la vogliamo giocare ma siamo consapevoli delle difficoltà che andremo ad affrontare, giocando con umiltà. Vogliamo provarci e daremo tutto per portare a casa un risultato positivo".
Fiorentina che, come detto, dopo un paio di pessime prestazioni in trasferta tra Ferrara e Crotone, ha ottenuto un ottimo pareggio a Roma contro la Lazio, che può contribuire a dare autostima anche lontano dal Franchi alla giovane truppa di Pioli: "Penso di sì. In una partita molto difficile siamo riusciti a fare bene. Anche domani proveremo a fare lo stesso, senza far fare la partita ai nostri avversari. Dovremo lavorare molto, non è facile rubare palla al Napoli. Dovremo correre tanto, chiudendo tanti spazi. Cerchiamo sempre di prepararci al meglio, dobbiamo cercare di impedire ai nostri avversari di fare ciò che gli riesce meglio, impedendogli, nel limite del possibile, di fare le giocate che gli riescono meglio".