Grandissima prova della Fiorentina, che in casa supera senza problemi un Torino spuntato e nervoso. Avanti grazie al grande ex di gara Benassi, i ragazzi di Pioli controllano per buona parte di gara, imponendosi ancora all'ora di gioco e con Simeone, finalmente in rete nel proprio stadio. Approfittando di un black-out di Barreca, i viola dilagano al 75' con Babacar, che da calcio di rigore conferma il suo ottimo momento di forma. Fiorentina che sale al settimo posto, Torino fermo a quota tredici punti.
Padroni di casa che scendono in campo con il 4-2-3-1 dei titolarissimi. Davanti a Sportiello, difesa composta da Laurini, Pezzella, Astori e Biraghi. Dietro Giovanni Simeone, consueta trequarti formata da Benassi, Thereau e Chiesa. Veretout e Badelj, infine, i mediani. Stessa disposizione tattica, poi, per gli ospiti, che si affidano a Sadiq in avanti, con Falque, Ljajic e Niang a supporto. Sirigu in porta, protetto dai centrali N'Koulou e Moretti. Sulle fasce difensive, De Silvestri e Barreca, incaricati di supportare in fase difensiva i mediani Rincon e Baselli.
Inizio di primo tempo particolarmente favorevole al Torino, che cerca di pressare la Fiorentina proponendo un calcio offensivo ed aggressivo. Con il passare dei minuti, i ragazzi di Mihajlovic vengono controllati dai padroni di casa, che si riassestano e cominciano a rispondere colpo su colpo: ne viene fuori una parentesi molto tonica e con poche emozioni. All'11' guizzo improvviso di Thereau (costretto a uscire poco dopo per infortunio, ndr), pallone però fuori di molto. Procedendo a fiammate, la prima frazione regala poco sul piano del gioco: al minuto numero ventitre ci prova Chiesa di testa, pallone alto, poco dopo si vede finalmente il Torino con Iago Falque, che calcia di prima intenzione trovando il muro di Pezzella.
Alla mezz'ora di gioco, la sfida finalmente si anima, con la Fiorentina che si porta in vantaggio grazie all'ex di turno Benassi, bravissimo ad inserirsi e a battere Sirigu. Nell'occasione, importante il lavoro di Simeone, che protegge palla e serve il compagno. Un minuto dopo, la foga del Torino si infrange sul palo, con un tocco di Moretti durante una fase confusionaria nell'area viola. Nell'ultima fase di primo tempo, i ragazzi di Mihajlovic attaccano, cercando quel pari che eviterebbe la sfuriata del tecnico ex Samp. Attendista, la Fiorentina ci prova con Federico Chiesa al 35', il suo tiro è però altissimo e poco preciso. La conclusione del figlio d'arte è di fatto l'ultimo squillo del primo tempo, che si chiude con i viola in vantaggio.
Seconda frazione subito accesa, quando è il Torino a colpire una traversa al 48' con Niang, il cui destro viene appunto fermato dal legno orizzontale della porta protetta da Sportiello. Un minuto dopo, invece, è Chiesa a mettersi in evidenza con un tiro sventato dall'ex portiere di Siviglia e Paris Saint-Germain. Riprendendo possesso del campo, al 56' ancora Fiorentina pericolosa con Eysseric, il cui destro al volo non trova fortuna. Tre minuti dopo, invece, di nuovo insidioso Benassi, che da lontano non impegna Sirigu. Il tanto attaccare alla fine porta frutto, alla Fiorentina, che al 66' bissa grazie proprio a Simeone, bravissimo a colpire sotto la traversa e ad impedire qualsiasi tentativo di salvataggio da parte di Sirigu.
Con il passare dei minuti il secondo tempo non accenna a cambiare spartito: la Fiorentina infatti, certa del doppio vantaggio, continua a pungere la difesa torinese, conquistando un prezioso rigore al minuto numero settantacinque. Dopo l'espulsione di Barreca per un fallo su Chiesa, sul dischetto va Babacar, che subentrato a Simeone si regala un'altra gioia personale. Fino al triplice fischio, la gara non regala altre emozioni, con la Fiorentina che esce indenne dalla sfida casalinga e si porta con sé tante note positive. Per contro, Mihajlovic dovrà lavorare molto, cercando di capire i motivi che hanno portato alla debacle del Franchi. Migliore in campo per i padroni di casa, Benassi. Per gli ospiti in evidenza Sirigu.