E' la vigilia di Inter - Milan e, come di consueto, Vincenzo Montella è intervenuto in conferenza stampa. Andiamo a sentire le sue parole!
C'è tanta pressione intorno alla squadra rossonera: "È un derby importante per entrambe, di rinascita per i due club. Noi siamo tornati in Europa mettendo una coppa in bacheca. Ho vissuto derby di tutta Italia e questo si respira nell'aria. È una pressione piacevole, dà vita e stimoli Vivo il derby in maniera serena ed equilibrata, con stimoli e voglia. C'è serenità, la società è stata fantastica in questo periodo. Ho visto e letto scenari e spifferi, ma so che quando vinceremo sarò bello e con gli occhi azzurri (ride, ndr) mentre ultimamente ho visto chi è sceso dal carro e chi probabilmente non ci tornerà più sopra. Sono fasi, anche la crescita passa da queste cose. Cosa serve per vincere? Il termine cattiveria non mi piace, preferisco avere la rabbia con furore e spensieratezza".
La dirigenza dà piena fiducia a Montella: "Ci sentiamo tutti i giorni, sono molto presenti. Mirabelli poi è sempre a Milanello. Si stanno comportando in maniera ottima, non ho alcun alibi su questo. Mi danno libertà su tutto e sostegno assoluto, sto trovando delle persone perfette nei miei confronti".
Differenze tra le due squadre? "Non ci sono 7 punti tra noi e loro, sia per valori mostrati in campo che in prospettiva. Dobbiamo pensare a fare il Milan lavorando sui nostri pregi e pensare a vincere".
Una piccola analisi sui cugini: "Sono molto equilibrati ed esperti. Sanno alzare ed abbassare il ritmo, poi davanti hanno qualità e corsa. Dobbiamo stare attenti a non lasciargli campo e spazio, soprattutto per i cross. Rimango impressionato dalla comprensione che ha delle gare. Spalletti? È un grandissimo, ha trovato ragazzi con voglia di rivalsa. Noi invece giochiamo bene ma abbiamo cambiato 11 giocatori. Però Luciano è il valore aggiunto dei cugini".
Domani giocheranno Suso e Bonaventura: "Hanno lavorato duramente. Entrambi hanno grandi qualità e mi aspetto tantissimo da loro. Si sono calati nel 3-5-2 e li vedo migliorati rispetto a qualche settimane fa. Suso? Per le qualità che ha, può e deve essere libero di interpretare il ruolo nel quale giocherà domani".
Capitolo Bonucci: "Leonardo è un giocatore del quale non ci pentiremo mai, è un valore oggi di oggi e del domani. Non so cosa venga raccontato e cosa venga scritta, al Milan seguiamo tutti una sola anima. Vecchi o nuovi, giovani o meno giovani, chi non ci segue non è un vincente. Questi spifferi non esistono, tutti seguono la mia indicazione. So perché alcuni dicano certe cose. Sta bene fisicamente e a livello di prestazioni ci aspettiamo di più. Sono però convinto che alzerà la sua prova. Ora è un momento così, al minimo errore è colpevole di tutto, ma lui è forte e sa questa cosa. Sa difendersi e non ho alcun tipo di preoccupazione in merito alla sua situazione"
Ed in chiusura una domanda su André Silva, titolare domani: "Ha contribuito a portare il Portogallo ai Mondiali, è un calciatori di questo livello. Quando era arrivato era solo bello, non mi riferisco all'aspetto fisico, ora è anche più pratico e diretto. Pensa più al gol ed è maggiormente sgamato per il nostro campionato. Sono convinto che farà bene, ha grandissima volontà e stiamo lavorando con lui per crescere ulteriormente".
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