Antonio Candreva è l'ammazza-derby e vuole continuare ad esserlo. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'esterno nerazzurro ha parlato proprio della gloriosa stra-cittadina, plaudendo alla forza del Milan: "I rossoneri sono reduci da partite non positive, avranno voglia di far bene e saranno arrabbiati. Ma noi dovremo esserlo ancor di più perché il nostro obiettivo è uno solo: vincere. Dalla scorsa stagione sono cambiate tante cose, siamo migliorati e i risultati ci stanno dando una grossa mano. L'Inter vuole rimanere in alto". Obiettivi ambiziosi, dunque, per il classe '87, che nonostante qualche prestazione poco convincente s'è presto confermato come uno dei punti forti di Luciano Spalletti.
In seguito, l'ex calciatore della Lazio ha parlato più nello specifico della sua Inter: "I fischi fanno parte del nostro lavoro, ma ho sempre dato il massimo. Sui tanti cross che faccio nel corso di una partita, beh... ci può stare sbagliarne qualcuno. E con Icardi lavoriamo anche su questo. Io trequartista? Non sono mai stato provato in quella posizione, ma il ruolo conta relativamente... L'Inter gioca male? No, non sono d'accordo. Contro la Fiorentina abbiamo disputato un'ottima partita. E lo stesso vale per il secondo tempo di Roma e per parte della sfida contro la Spal. Qualcuno dice che siamo fortunati, possiamo migliorare ovviamente, ma non giochiamo male. Anzi, pensate a quando giocheremo bene...".
Inevitabile, infine, il passaggio sulla Nazionale e sulla parentesi poco convincente contro Macedonia ed Albania: "Contro l'Albania ho segnato un gol importante, volevamo vincere per essere testa di serie. Torno qui con entusiasmo, come sempre. Siamo carichi per una partita molto importante. I sorteggi? Non ci sono squadre in particolare da evitare, sono tutte ostiche. Non andare in Russia sarebbe dura da digerire, ma ci penseremo da novembre. Ora testa solo al derby. Le due partite contro Milan e Napoli saranno dure, ma pensiamo a una alla volta. Vogliamo battere il Milan per allontanarlo ulteriormente".