Gara molto difficile per l'Inter all'Ezio Scida, con il Crotone schierato benissimo in campo che si rende più e più volte pericoloso, sfiorando la rete in varie occasioni. Termina con un risultato bugiardo per quello visto in campo, con l'Inter però che si mostra nuovamente più cinica degli avversari e la spunta con un 0-2 confezionato negli ultimi dieci minuti di gara da Skriniar. Allarme terzini per Spalletti che è costretto a sostiturire sia D'Ambrosio che Dalbert per infortunio. Spettatore non pagante della partita Mauro Icardi.

Ceccherini ed Icardi in contrasto durante la partita | LaPresse
PRIMO TEMPO

La prima occasione della gara è per i padroni di casa al nono minuto, con il Crotone che sfrutta alla perfezione un contropiede: Tonev sguscia via sulla fascia destra con Miranda che non riesce a tenerlo, poi esplode un destro in diagonale sul quale Handanovic ci mette i guantoni, ma senza riuscire a bloccare, deve arrivare poi Skriniar ad allontare definitivamente il pericolo. Quattro minuti per l'Inter prima di dare un segnale, seppur debole, di reazione: solita giocata di gambe di Perisic che va sul mancino e tenta la conclusione, che risulta però troppo debole per impensierire Cordaz. Poi sul riversamento di fronte è Budimir a tentare il gol, un tiro che non sembra irresistibile, ma che Handanovic para con qualche difficoltà. Al 29esimo arriva per l'Inter la più grande occasione del primo tempo propiziata da un gran recupero palla di Borja Valero su Barberis, poi la sfera arriva a PerisIc che suggerisce per Joao Mario che si trova tutto solo, ma non centra la porta con il destro, clamorosa occasione gol sprecata dal portoghese. L'ultimo sussulto del primo tempo lo regala Martella su punizione, bolide dell'esterno basso del Crotone che però termina ampiamente fuori.

E' questa l'ultima emozione del primo tempo dell'Ezio Scida fra Crotone e Inter, con i calabresi che tengono bene il campo e si rendono anche pericolosi, poco lucida l'Inter. 

D'Ambrosio, Stoian e Candreva in azione durante la partita | LaPresse
SECONDO TEMPO

Il secondo tempo comincia a specchio del primo tempo, ovvero con un'occasione colossale di Tonev, stavolta lanciato da Budimir a tu per tu contro Handanovic, il portiere sloveno con il fisico gli chiude lo specchio della porta e respinge il tiro. Al 57' un cross di D'Ambrosio con la complicità del vento diventa praticamente un tiro, Cordaz però deve solo controllare che la sfera vada fuori. Al minuto 68 ancora una clamorosa occasione per il Crotone, cross di Stoian per Rohden che arriva a deviare di testa ad un passo dalla porta dell'Inter, ma senza aver fatto i conti con uno strepitso Samir Hadanovic, che con un colpo di reni manda in angolo salvando ancora il risultato. Prova a rispondere Joao Mario quando scocca il 71esimo, ma il suo destro è troppo potente e finisce alto oltre la traversa della porta di Cordaz.

L'unico modo per sbloccare una partita così bloccata e con le squadre abbastanza chiuse e volte solo alla ripartenza, è su un calcio piazzato, e difatti così succede: punizione da posizione da calcio d'angolo quasi, cross nel mezzo, batti e ribatti in area con Skriniar che ci prova tre volte e la terza è quella giusta, con la punta lo slovacco mette a segno il primo gol con la maglia dell'Inter e sblocca un match che vedeva l'Inter in seria difficoltà. Banti concede sette minuti di recupero e il Crotone prova l'arrembaggio, ma al minuto 92esimo arriva la beffa per il Crotone, che subisce anche lo 0-2, stavolta è Perisic a marcare con il suo terzo gol in stagione, prima sbaglia il contro, ma dopo riesce a correggere in rete anche lui con la punta come Skriniar. 

Una partita che l'Inter meritava quasi di perdere, ribaltata in pochi minuti con due gol, sicuramente si vede anche da questi fattori la crescita avuto dai nerazzurri con la gestione Spalletti. Quattro vittorie di fila e almeno fino a domani, vetta solitaria in classifica per l'Inter.