Andrè Silva più Nikola Kalinic, così Vincenzo Montella vuole provare a cercare la vittoria nell'esordio in Europa League contro l'Austria Vienna in trasferta. Una partita importante perchè il club ci tiene a fare bene in Europa League, ma che ha assunto un valore ancora maggiore dopo il pesante stop dei rossoneri in campionato contro la Lazio.

Una partita che fra i tanti problemi che ha evidenziato ha messo in mostra un attacco troppo sterile e lontano dall'area di rigore della squadra di Inzaghi. Cutrone abbandonato a se stesso e i due esterni incapaci di servirlo nel migliore dei modi. Montella allora cambia e contro l'Austria Vienna mette due attaccanti veri dal primo minuto, insieme per cercare di occupare meglio lo spazio vicino alla porta avversaria, fornendo anche più riferimenti a centrocampisti ed esterni in fase di possesso palla. Andrè Silva, più Kalinic, con il portoghese che torna in campo dal primo minuto dopo qualche gara in panchina. L'ex Porto si è fatto notare in zona gol nei playoff, ora Montella gli chiede di essere decisivo anche con avversari di un livello diverso. Il tecnico rossonero nutre una grandissima fiducia in Andrè Silva, un giocatore che secondo Montella ha solo bisogno di un periodo di adattamento al nostro calcio, prima di mostrare tutte le sue qualità.

Nikola Kalinic, acmilan.com

Leggermente diverso il discorso per quanto riguarda l'altro attaccante che partirà dal primo minuto e cioè Nikola Kalinic. Per lui il problema principale sembra essere la condizione fisica, non ancora al meglio dopo un'estate di tensione con la Fiorentina. Per un certo periodo il giocatore non si è presentato agli allenamenti pur di forzare il proprio arrivo al Milan e ora questa scelta si fa sentire nelle gambe. Montella però ha fiducia totale in Kalinic, giocatore cercato e voluto con forza per questo Milan. Il croato ha già giocato in Europa League con il Dnipro, ha esperienza internazionale ed è in grado, almeno sulla carta, di integrarsi bene con Andrè Silva. Contro l'Austria Vienna il primo esperimento di una coppia che potrebbe avere molte altre occasioni di giocare insieme nel corso della stagione. Senza dimenticare Cutrone e Suso, alternative offensive ben presenti nella mente di Montella.